Riflessioni in un giorno di Maggio

Romolo Marando DSC 2504 copy copyCaro Papà, sei sempre presente nel mio cuore e nella mia mente. Oggi sono 13 mesi che sei andato via per sempre. Era il 17 Aprile del 2017. Giorno del Lunedi dell’Angelo. Il dolore per la tua assenza è sempre lo stesso. La nostalgia si fa forte, come per la perdita di altre persone a me carissime. Ma per Te è ancora più forte. Perché oltre che mio Padre, eri mio Amico. Ci bastava uno sguardo pieno di complicità per comprenderci.  Tu ogni tanto riuscivi a intercettare un mio momento di tristezza, e mi dicevi con tanta dolcezza: ”Perchè sei malinconica? Che ti accade”. E io il più delle volte negavo di avere un animo ombrato per qualche cosa che mi aveva immalinconito e ci scherzavo su. Lo stesso io facevo con Te. E Tu giocavi lo stesso gioco. Negavi l’evidenza per non turbarmi. Mi accorgo che la vita è davvero una strana “realtà”. Passi tanto tempo a rincorrere cose che in fondo nemmeno vuoi, che ti vengono messe in testa e che non ti appartengono e lasci indietro altre che non vedi nemmeno, ma che sono l’essenza del vivere stesso. Di cui ti accorgi quando la vita è andata avanti e hai una visione di quello che è stato. Quante sofferenze inutili. E quante battaglie da vincere e lasciate indietro…
Girando nel pc tre le varie cartelle nel cercare delle foto, ho trovato il file del servizio che Telemia Tv ha fatto nel TGNEWS per annunciare la tua Morte.





https://www.youtube.com/watch?v=__56gHvhfQc&t=43s