Dalla zeppola all'Orsa maggiore. A Ferruzzano una cultura senza confini

manifesto 001 2manifesto-programma-ridAlt. Non sarà rappresentata la "Tosca"di Giacomo Puccini. Si tratta invece di un evento culturale astrofisico. Si guarderanno le stelle. L’amministrazione uscente di Ferruzzano, capeggiata dalla Professoressa Maria Romeo, per ringraziare io penso la popolazione tutta per la fiducia accordata in questi anni di lungimirante pianificazione di progetti per il bene del territorio, tenendo presente i precetti evangelici,  ha organizzato un evento storico. Di grande valenza culturale.

Domani sera, 21 aprile, natali di Roma,  intorno alle 19 e 30 appuntamento al Borgo Antico. Per osservare le stelle che da 500 metri sopra il livello del mare, in collina dove trovasi il Borgo antico, si vedranno meglio. Saranno più vicine.

dsc 4273 4 5 tonemapped-rid.insSarebbe buono guardare a terra a dove si mettono i piedi se non vogliamo romperci l’osso del collo ma è bene seguire il consiglio dell’amministrazione e sollevare lo sguardo al cielo per non rivolgerlo alla terra dove, al Borgo Nuovo di Ferruzzano a mare, si continuano a vedere le stelle riflesse sulle acque stagnanti di discariche a cielo aperto. Sempre di cielo trattasi.  Non c’è niente da fare. A Ferruzzano i dirigenti sono degli inguaribili romantici. Animi sensibili all’arte, ai costumi, alla cucina, all’astronomia. Popolo di artisti ed eroi.

"Siamo genti felici e stracontenti non abbiamo bisogno mai niente..."

NOTA: Se volete notare i particolari della foto della discarica  "Acqua azzurra acqua chiara", scattata due settimane fa in corrispondenza del ponte della ferrovia al mare al centro del paese noto per la cultura cui devono però essere rifatti i marciapiedi, cliccateci sopra e vedrete come quello che diciamo è vero. L'immagine si ingrandirà e si potranno vedere specchiate anche le stelle in una notte di luna nuova. Anche se l'amministrazione le stelle ai suoi amministrati le fa vedere pure di pomeriggio inoltrato. Anzi tutto il giorno.

Due domandine in punta di piedi: Per questa stupenda manifestazione di astronomica cultura  si sono avuti dei fondi monetari pubblici o è una iniziativa umanitaria di volontoriato? Oppure è il primo passo per trasferire nuovamente la popolazione in montagna per sfuggire ai miasmi e alle zanzare della fogna della marina? Comunque sia siamo col cuore con il Sindaco, capo dell'amministrazione, che è entrata col cuore nelle case dei popolani.In questi tempi di crisi dura, di luci di luna e disoccupazione guardare le stelle fa sognare ed è un toccasana.

Per leggere il manifesto e il programma in apertura cliccare sempre sulle immagini  e queste si  ingrandiranno.

E adesso gustatevi l'aria "E lucevan le stelle... " Questa si che è arte e fa dimenticare per un momento le miserie del mondo.