Articolo pubblicato su “il Quotidiano di Calabria” ieri 4 novembre 2012 e cortesemente inviato dall’autore Agostino Belcastro anche a RadioCivetta.

mimi sul suo mare rit

Brancaleone (R.C.) - Mimmo Marando è morto, stroncato da un male incurabile all’età di 62 anni. Da qualche giorno la dipartita di Mimmo ha lasciato nella comunità di Brancaleone un vuoto incolmabile non solo per la sua cara famiglia ma anche per gli amici che hanno avuto modo di apprezzare le sue alte virtù umane e morali.

Era un medico dentista molto valido professionalmente che ha dedicato la sua vita per svolgere la sua missione nel solco dell’onestà, della bontà e della correttezza. Sempre disponibile con i suoi pazienti non si è mai tirato indietro a prestare la sua opera anche quando nel suo studio dentistico, a volte, si presentavano persone le cui condizioni economiche non permettevano di saldare l’onorario. Era molto attaccato alla moglie e ai tre figli per i quali stravedeva. E’ stato un buon marito e un ottimo padre perché credeva nei valori fondamentali della famiglia, una famiglia allargata per via della parentela molto vasta. A riprova dell’affetto della gente di Brancaleone e dell’intero comprensorio basta pensare che durante il funerale, nonostante una giornata di pioggia torrenziale, una fiumana umana ha voluto partecipare alle esequie funebri intasando completamente le vie del paese. Una folla in lacrime che non riusciva a rendersi conto della fatalità del destino che ha colpito un uomo buono ed umile. Ora, quella barca che Mimmo tanto amava e sulla quale si rifugiava per trascorrere qualche momento di relax in mare aperto, purtroppo, ha perso il suo timoniere. AGOSTINO BELCASTRO

 

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