Pin It

No destra no sinistra. Ma autentica Democrazia. La libertà democratica di consentire a tutti i Cittadini di candidarsi al Parlamento senza limitazioni rappresentate dall’obbligo di raccolta di firme con modalità e in termini che di fatto assassinano la democrazia.

palazzo regione lazio

Avevo deciso di non votare a questo giro, proprio per la rabbia che mi sovrasta se penso ai governanti e allo scempio che hanno perpetrato ai danni degli italiani. Ma poi ho pensato che sarebbe sciocco. Voglio dire la mia. Io ho apprezzato le battaglie di Pannella, sulle carceri che scoppiano, sul ripristino di uno Stato di Diritto, sulla richiesta dell’amnistia. Condivido il suo programma.

Qual'è il programma di quel di Monti? Il suo personale e quello delle banche? Un professorone che è andato a fare il premier senza essere legittimato da un voto popolare. Non eletto ma imposto da un presidente della Repubblica, tale Giorgio Napolitano che lo ha anche nominato senatore a vita. Una scelta immorale, insensata. Senza un vero perché. Se non quello di regalare benefit e mensilità d’oro a un uomo solo perché benvoluto da alcune lobbyes. La sua politica ci ha impoverito. Fatto colare a picco. Una persona a me talmente antipatica per quella sua aria che esprime la presunzione del niente. Una persona dall'aria altezzosa e vanagloriosa. Un bugiardo. Aveva detto che mai si sarebbe candidato ed eccolo qui! Un bluff. Si candida con un logo che ripropone addirittura il suo nome. Se non è protagonismo questo... Un io ipertrofico che sbuca prepotente dal castigato loden.E si candida dopo avere intascato la visibilità che si è ritrovata capeggiando il governo tecnico. Prima per le masse era il signor nessuno. Gareggia. Berlusconi? No, grazie. Mi ha fregato dal ‘94. Promesse, promesse e siamo spiaccicati al suolo. Compagni di regata che lo hanno tradito e altri inutili idioti. Quindi scelte non oculate, non attente. E a pagare le conseguenze è il popolo italiano. Fini? Appunto un ex alleato del Cavaliere? Meglio un cobra nella borsetta! Casini? Un altro ex-paggetto del Cavaliere? Non convince affatto. Uno che fa il primino della classe, che fa la morale a Berlusconi, quando è diventato visibile e "qualcuno" grazie a lui? Non ho mai rispettato gli ingrati! E anche lui con il suo bel nome stampato sopra la croce. Bersani? Mi fa venire l’orticaria appena lo sento parlare. Grillo? Siamo alla frutta. E tanti altri che inutile nominare. Inesistenti per gli interessi veri degli italiani. Nessuno tra questi mi da fiducia. Vendono fumo! Si fanno la guerra tra loro. I Cittadini veri nemmeno li vedono. Sono un pretesto per la loro voglia di potere. Ergo. Scelgo di votare un programma serio. Trovo credibili sia Marco Pannella con i suoi del Partito Radicale e Francesco Storace de “La Destra”. Non mi soffermo sui luoghi comuni. Ma guardo agli uomini. Credibili. Seri. Giustizia e libertà! Amnistia.

marco pannellafrancesco storaceSono rientrata da poco da tre ore di piazza Risorgimento. Ieri Piazza di Torre Argentina. Roma. Un gelo pazzesco. Banchetto per raccolta  firme sulla strada. Commenti sull’esperienza vissuta?  Un pianto! Vedere degli zombies passare davanti senza un alito di vita. Morti e non lo sanno. Nessuna curiosità, nessun interesse. Nulla. Questi gli italiani. Chiusi in un pessimismo bestiale dopo un settennato di Napolitano e un finale con Monti. Italiani chiusi in loro stessi. Condizionati a fare gli arrabbiati per l’incontro Pannella/Storace in vista delle elezioni regionali. Italiani con i paraocchi. Ingabbiati in scatole cinesi di vecchie ideologie. Gente che non ha ancora capito questo accordo che è prova della grandezza politica di entrambi.