Gianni Alemanno Sindaco di Roma!
Commenti a "caldo"alla notizia appena battuta della Vittoria di Gianni Alemanno alle elezioni amministrative di Roma dopo il ballottaggio con Francesco Rutelli.
Questo è un giorno fausto per Roma e i Romani stritolati da sporcizia, delitti, parcheggi e altro ancora, come recita una famosa pubblicità. Finalmente a casa, dopo quasi vent’anni di amministrazione capitolina di Rutelli e di Veltroni...
Gianni Alemanno "eredita" Roma, una città allo sbando, stanca e disincantata, che presenta molti e gravi problemi irrisolti, dalla Sanità alla Sicurezza!
Carissimo Gianni, finalmente liberi. Ora però un grande lavoro La attende e molto difficile. Si prepari. Prepariamoci!
Loro, "I Buoni” non molleranno mai l’osso così strettamente tenuto e sgranocchiato fino al midollo.
Roma è sporca, degradata, pericolosa.
Non ci sono pari opportunità nelle istituzioni finora appaltate esclusivamente dai sinistrini e i loro seguaci. Non la meritocrazia ma la tessera.
Un consiglio, La prego, non cadiamo nella trappola di “fare i Signori” e non teniamoci, nelle stanze dei bottoni e anche negli sgabuzzini, i sinistrini! Loro saranno sempre le talpe dei loro padroni, al momento in salamoia!
In questi lunghi anni di buio, in una situazione sempre più miserabile, abbiamo dovuto sopportare spettacoli da circo, mostre del cinema e memorie dall'Africa...
Vendette no, seguiamo il Vangelo, ma per favore, ricordate che il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Ora godiamoci la gioia!!!
Post Scriptum: …un momento, mentre sto concludendo queste considerazioni mi giungono dal tg, sono le 19 e 30 di oggi, 28 aprile 2008, fine del ballottaggio Alemanno /Rutelli, le parole che sta pronunciando Gianni, il nostro ora Sindaco che pressappoco sono queste:
“dimentichiamoci i veleni. io sarò il Sindaco di Roma e di tutti i romani anche di quelli che hanno fatto altre scelte… “
Parole bellissime, stupende… ma ricordati Gianni, scusa se passo al "Tu", che “loro” i veleni non li abbandoneranno mai!
Questo è il mio modesto pensiero. Il passato e il presente insegnano e non credo che per il futuro saranno fulminati sulla via di Damasco.
Bisogna essere giusti, ma non porgere l'altra guancia a chi ci ha schiaffeggiato e ci schiaffeggerà senza rimorsi e senza rimpianti.
Il Vangelo in questo caso lo parcheggerei... In questo caso ricorderei le Sacre Scritturei solo nell'esortazione:" Non dare le perle ai porci... ".
Statti accuort!
Roma - Articolo pubblicato online Lunedi 28 Aprile 2008 alle ore 19 e 30
Loro, "I Buoni” non molleranno mai l’osso così strettamente tenuto e sgranocchiato fino al midollo.
Roma è sporca, degradata, pericolosa.
Non ci sono pari opportunità nelle istituzioni finora appaltate esclusivamente dai sinistrini e i loro seguaci. Non la meritocrazia ma la tessera.
Un consiglio, La prego, non cadiamo nella trappola di “fare i Signori” e non teniamoci, nelle stanze dei bottoni e anche negli sgabuzzini, i sinistrini! Loro saranno sempre le talpe dei loro padroni, al momento in salamoia!
In questi lunghi anni di buio, in una situazione sempre più miserabile, abbiamo dovuto sopportare spettacoli da circo, mostre del cinema e memorie dall'Africa...
Vendette no, seguiamo il Vangelo, ma per favore, ricordate che il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Ora godiamoci la gioia!!!
Post Scriptum: …un momento, mentre sto concludendo queste considerazioni mi giungono dal tg, sono le 19 e 30 di oggi, 28 aprile 2008, fine del ballottaggio Alemanno /Rutelli, le parole che sta pronunciando Gianni, il nostro ora Sindaco che pressappoco sono queste: “dimentichiamoci i veleni. io sarò il Sindaco di Roma e di tutti i romani anche di quelli che hanno fatto altre scelte… “
Parole bellissime, stupende… ma ricordati Gianni, scusa se passo al "Tu", che “loro” i veleni non li abbandoneranno mai!
Questo è il mio modesto pensiero. Il passato e il presente insegnano e non credo che per il futuro saranno fulminati sulla via di Damasco.
Bisogna essere giusti, ma non porgere l'altra guancia a chi ci ha schiaffeggiato e ci schiaffeggerà senza rimorsi e senza rimpianti. Il Vangelo in questo caso lo parcheggerei... In questo caso ricorderei le Sacre Scritturei solo nell'esortazione:" Non dare le perle ai porci... ".
Statti accuort!
Roma - Articolo pubblicato online Lunedi 28 Aprile 2008 alle ore 19 e 30