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Il pittore calabrese Natino Chirico insieme ai bambini dell’Ospedale Bambini Gesù di Roma per insegnare a vedere la vita sempre a colori

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Roma. Il potere dell’arte. La migliore medicina per poter alleviare momentaneamente tanti dolori e regalare un sorriso. Questo è ciò che hanno ricevuto in regalo i tanti bambini dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma. L’artista Calabrese si è immerso insieme all’entusiasmo e alla loro gioia in una mescolanza di forme e colori dove a predominare è stato sicuramente il colore verde, la speranza.
Ciò che un piccolo gesto alcune volte può donare è qualcosa di immenso valore, specie se rivolto ai bambini. Apportare felicità e serenità con le proprie competenze è qualcosa che ogni individuo dovrebbe fornire verso i più bisognosi. L’arte per il sociale è sicuramente un esempio di comprensione, fraternità e condivisione. Il colore, le forme, i segni sono quelli che fanno riemergere i sogni di un individuo esulando alcune volte dalla critica realtà. Questo è ciò che Natino Chirico ha voluto rincorrere insieme a questi bambini. Dare un tocco di vita, di colore e magia pura al cupo cielo grigio romano sotto cui si trovano forzatamente  queste splendide creature. I loro sorrisi  e gli occhi gioiosi sono la più bella opera d’arte che un artista è in grado di concepire.

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Il laboratorio artistico e creativo affina le capacità percettive dei giovanissimi sviluppando in varie fasi le attitudini  disegnative, manipolative  e pittoriche generate dalla propria inventiva e fantasia. Tecniche e strumenti da affinare nel tempo attraverso una crescita armoniosa e soddisfacente, accompagnata dalla componente motivante testimone della compiaciuta affermazione gratificante di ogni bambino … “ questo l’ho disegnato io”. Cosi oggi ognuno di loro, accanto ad un grande artista e un animo sensibile, si è potuto sentire un collega speciale. Ognuno di loro non un artista qualunque ma … un grande artista, dipingendo di speranza il proprio presente e il proprio futuro ricco ancora di mille belle sfumature.
Domenico Spanò