Oggi, Primo di Maggio, Festa dei lavoratori, in un Paese dove la disoccupazione è sempre un problema, Festa "appaltata dai Compagni in Lotta Continua", vorrei chiarire, per quanto mi sarà possibile, la mia posizione ideologica in questo mondo percorso da un vento di Follia.
Ho esultato per la vittoria alle elezioni politiche del Popolo della Libertà sul Partito Democratico ( ex comunisti riciclati più nella forma che nella sostanza ) e ho esultato per la vittoria sempre del Popolo della Libertà alle amministrative di Roma di Gianni Alemanno Sindaco su Francesco Rutelli.
Vittoria “ a tempo” perché molti dei sinistrini nostrani sono abilissimi ad incartare le carte...
Sono contenta… è come quando ti dicono questa bottiglia come la vedi? Mezza piena o mezza vuota? Con i sinistrini al Potere la vedevo vuota, con i centrini, mezza piena. Piena non la vedo mai! E perché mi direte voi? Giusto, perché? Perché non ho mai sopportato l’ipocrisia e l’ambiguità e l’uso improprio delle persone e delle cose.
Qui da tempo si è scavata una voragine, al di qua i comunisti poi chiamatisi ulivisti, progressisti, democratici, arcobalenisti e musica cantando, un’ accozzaglia di sigle che ha sempre portato avanti “ la difesa" del povero lavoratore, vessato e sfruttato dai padroni conservatori “di destra” e con questa sigla d’apertura, in cachemire, scarpe di pelle umana dal costo di milioni di vecchie lire, attici con vista, case su spiagge al mare in Toscana: Argentario, Orbetello, Capalbio altro che spiagge a Campo di Carne e zone proletarie, si sono riempite le tasche e la pancia. Vogliamo continuare? Vogliamo entrare in merito a vizietti declinati sempre "a destra" e che invece sono patrimonio di quasi tutti quelli che al potere stanno? Di mogli o mariti e amanti, di aerei di stato a disposizione per qualche puntatina privata ai casinò ( o ai casini?) ai vizietti tipo: guardo solo il trans ma tengo famiglia, sono serio, son di sinistra. L'animo umano è insondabile ed estraneo spesso a chi ne è portatore, ma smettiamola di fare prediche! Per decenni i sinistrini nostrani, non tutti, solo quelli d'essai, e sono la maggioranza, hanno arraffato i voti dell'incantato proletariato per andare al timone del Transatlantico e navigare verso porti sicuri, amicizie che contano e conti in banca le cui cifre non si contano...
Loro, i sinistrini al potere, che "proletari" non sono mai stati o se lo sono stati se lo sono dimenticato.
Loro sono intelligenti, la Cultura è cosa loro, " I Destri Conservatori" sono invece buzzurri e cafoni. Questa è la bandiera che sventola dai balconi fioriti dei loro castelli!
Hanno copiato lo stile degli Zar, che almeno avevano dalla loro un pedigree, per arricchirsi a spese della credulità e ingenuità dei poveri lavoratori vessati o dei disoccupati, gabbati e contenti da “ questa sinistra proletaria con benefit di platino” … Contenti, ma fino all'altro giorno!
Questa sinistra che ha espropriato quella “destra fascista” che critica ferocemente… copiandone ogni frammento e di più… Questa sinistra che ama i lussi sfrenati piangendo sulla povera gente che dice di volere aiutare ma dalla quale è lontana anni luce!
E’ questo l’inganno che non sopporto, che non posso accettare.
Io non mi riconosco in questi partiti politici, molti loro esponenti fanno un gioco di carte truccate, ma sono contenta intanto che il popolo abbia capito che comunque questa sinistra italiana che è la fotocopia di quella mondiale, non lo ha mai rappresentato ma al contrario lo ha usato vergognosamente.
Io sono sempre stata e lo sarò sempre, spero, per dire quello che penso.
Io sono libera, a costo di essere impopolare, e lo sono. Non devo ringraziare nessuno per il lavoro che ho e per gli incarichi che avrei dovuto avere e non ho avuto, mancandomi le tessere di partito di sinistra e di destra e non volendo mai averle, non volendo partecipare ai salotti chic della capitale dove incontri la crema della perversione e dell’ipocrisia.
Io non cerco nulla con questo mio giornale, non mi serve niente, voglio solo esprimere le mie opinioni. Vorrei che la si smettesse di usare i pochi soldi dei contribuenti per mantenere lussi di Palazzi e privilegi di Versailles. I tempi del re Sole sono finiti. La mondezza di Napoli ce lo ricorda.
Saluti e baci ai Vincitori, i Vinti si stanno già armando, spero solo che non continuino “le pastette” o per dirla in italiano corretto, le collusioni tra Vincitori e Vinti. La storia insegna che i tradimenti sono un’appendice costante.
Siate Giusti ma non “Buoni”. Non perchè io sia contro la bontà, anzi... è l' essenza della vita. Ma sono contro l'ipocrisia.
Di “Buonisti " che predicano l'amore per il prossimo come specchietto per allodole per attirare consensi mentre pensano solo, in realtà a riempire le bisacce di famiglia, ne abbiamo piene le scatole…
Roma 1° Maggio 2008
Sono contenta… è come quando ti dicono questa bottiglia come la vedi? Mezza piena o mezza vuota? Con i sinistrini al Potere la vedevo vuota, con i centrini, mezza piena. Piena non la vedo mai! E perché mi direte voi? Giusto, perché? Perché non ho mai sopportato l’ipocrisia e l’ambiguità e l’uso improprio delle persone e delle cose.
Qui da tempo si è scavata una voragine, al di qua i comunisti poi chiamatisi ulivisti, progressisti, democratici, arcobalenisti e musica cantando, un’ accozzaglia di sigle che ha sempre portato avanti “ la difesa" del povero lavoratore, vessato e sfruttato dai padroni conservatori “di destra” e con questa sigla d’apertura, in cachemire, scarpe di pelle umana dal costo di milioni di vecchie lire, attici con vista, case su spiagge al mare in Toscana: Argentario, Orbetello, Capalbio altro che spiagge a Campo di Carne e zone proletarie, si sono riempite le tasche e la pancia. Vogliamo continuare? Vogliamo entrare in merito a vizietti declinati sempre "a destra" e che invece sono patrimonio di quasi tutti quelli che al potere stanno? Di mogli o mariti e amanti, di aerei di stato a disposizione per qualche puntatina privata ai casinò ( o ai casini?) ai vizietti tipo: guardo solo il trans ma tengo famiglia, sono serio, son di sinistra. L'animo umano è insondabile ed estraneo spesso a chi ne è portatore, ma smettiamola di fare prediche! Per decenni i sinistrini nostrani, non tutti, solo quelli d'essai, e sono la maggioranza, hanno arraffato i voti dell'incantato proletariato per andare al timone del Transatlantico e navigare verso porti sicuri, amicizie che contano e conti in banca le cui cifre non si contano...
Loro, i sinistrini al potere, che "proletari" non sono mai stati o se lo sono stati se lo sono dimenticato.
Loro sono intelligenti, la Cultura è cosa loro, " I Destri Conservatori" sono invece buzzurri e cafoni. Questa è la bandiera che sventola dai balconi fioriti dei loro castelli!
Hanno copiato lo stile degli Zar, che almeno avevano dalla loro un pedigree, per arricchirsi a spese della credulità e ingenuità dei poveri lavoratori vessati o dei disoccupati, gabbati e contenti da “ questa sinistra proletaria con benefit di platino” … Contenti, ma fino all'altro giorno!
Questa sinistra che ha espropriato quella “destra fascista” che critica ferocemente… copiandone ogni frammento e di più… Questa sinistra che ama i lussi sfrenati piangendo sulla povera gente che dice di volere aiutare ma dalla quale è lontana anni luce!
E’ questo l’inganno che non sopporto, che non posso accettare.
Io non mi riconosco in questi partiti politici, molti loro esponenti fanno un gioco di carte truccate, ma sono contenta intanto che il popolo abbia capito che comunque questa sinistra italiana che è la fotocopia di quella mondiale, non lo ha mai rappresentato ma al contrario lo ha usato vergognosamente.
Io sono sempre stata e lo sarò sempre, spero, per dire quello che penso.
Io sono libera, a costo di essere impopolare, e lo sono. Non devo ringraziare nessuno per il lavoro che ho e per gli incarichi che avrei dovuto avere e non ho avuto, mancandomi le tessere di partito di sinistra e di destra e non volendo mai averle, non volendo partecipare ai salotti chic della capitale dove incontri la crema della perversione e dell’ipocrisia.
Io non cerco nulla con questo mio giornale, non mi serve niente, voglio solo esprimere le mie opinioni. Vorrei che la si smettesse di usare i pochi soldi dei contribuenti per mantenere lussi di Palazzi e privilegi di Versailles. I tempi del re Sole sono finiti. La mondezza di Napoli ce lo ricorda.
Saluti e baci ai Vincitori, i Vinti si stanno già armando, spero solo che non continuino “le pastette” o per dirla in italiano corretto, le collusioni tra Vincitori e Vinti. La storia insegna che i tradimenti sono un’appendice costante.
Siate Giusti ma non “Buoni”. Non perchè io sia contro la bontà, anzi... è l' essenza della vita. Ma sono contro l'ipocrisia.
Di “Buonisti " che predicano l'amore per il prossimo come specchietto per allodole per attirare consensi mentre pensano solo, in realtà a riempire le bisacce di famiglia, ne abbiamo piene le scatole…
Roma 1° Maggio 2008