“Salvate il soldato Dudù... dai "troppo buoni".
In cerca di selvaggia notorietà certi "paladini" degli animali anzicchè salvarli dalla strada, dalle pulci e dalla vivisezione li "vogliono salvare" da una vita agiata! Scomodando perfino il personale delle Asl che si dovrebbe occupare di cose davvero serie come controlli in ospizi-lager e assistenza ai bambini nelle baraccopoli e all'assistenza agli animali abbandonati e denutriti. in questo gelato e alluvionato mese di dicembre. Si è toccato il fondo. "Non ci resta che piangere", ricordando il grande Massimo Troisi!
In cerca di selvaggia notorietà certi "paladini" degli animali anzicchè salvarli dalla strada, dalle pulci e dalla vivisezione li "vogliono salvare" da una vita agiata! Scomodando perfino il personale delle Asl che si dovrebbe occupare di cose davvero serie come controlli in ospizi-lager e assistenza ai bambini nelle baraccopoli e all'assistenza agli animali abbandonati e denutriti. in questo gelato e alluvionato mese di dicembre. Si è toccato il fondo. "Non ci resta che piangere", ricordando il grande Massimo Troisi!Anzicchè interessarsi di animali randagi e ammalati, decimati a centinaia sulle strade, abbandonati, fratturati e fracassati a bastonate, IL PRESIDENTE DI AIDAA (Associazione italiana difesa animali e ambiente), LORENZO CROCE spende il suo preziosissimo tempo e si lancia in crociate per salvare Dudù, il barboncino di Silvio Berlusconi che vive da re in ville principesche.
Il Croce in rete ha lanciato il suo appello " L'Asl intervenga subito per indagare sulle condizioni di salute del barboncino Dudù di proprietà di Francesca Pascale, fidanzata di Silvio Berlusconi." Adesso dunque Dudù dovrebbe essere messo "sotto protezione", il barboncino di Silvio Berlusconi fu senatore della Repubblica. Espulso da un manipolo di gente di tutti i colori accomunata dalla voglia di giustizialismo, compiacenza alle procure e attaccamento alla seggiola. Il solertissimo presidente dell'Aidaa, appunto il tal Lorenzo Croce, cuore d'oro, è preoccupato per la salute di Dudù. Barboncino del ricercatissimo dalle procure e affini Silvio B. che in questi giorni magari è un poco sotto pressione. Pare che tre "pentite " al servizio del Cavaliere abbiano cantato e denunciato maltrattamenti al "minore".
Della questione ne scriveva ieri il quotidiano "Libero" a pag. 8. da cui abbiamo tratto il pensiero di Croce sulla richiesta di intervento della Asl per fare chiarezza sulle condizioni del milionario Dudù. Titolo dell'articolo di Brunella Bolloli: "Vogliono far decadere pure Dudù Per gli animalisti è troppo stressato". Croce dichiara «Tra giovedì sera e venerdì mattina noi dell’Aidaa abbiamo ricevuto tre telefonate da un telefono fisso di Roma da signore che si sono qualificate come collaboratrici domestiche di Palazzo Grazioli, residenza romana del Cavaliere. Tutte riportavano una forte preoccupazione per Dudù. Secondo le signore sarebbe costretto ad un’alimentazione a base di pasticcini in quantità tale da mettere a repentaglio la sua salute e inoltre soffrirebbe di una sindrome depressiva a causa della situazione generale di stress della famiglia in cui vive». Croce Lorenzo ha un'ottima capacità investigativa. Propongo il suo uso presso anche le procure. Farebbe carriera come sbobbinatore delle dichiarazioni dei pentiti. 
A Dudù vengono somministrati pasticcini. Dudù è stressato per quello che hanno fatto al suo padrone e forse i pasticcini servirebbero a consolarlo. Ma non sono alimenti adatti ad un cagnolino! Ma sarà vero? O un biscottino ogni tanto? Ad ogni modo Croce Lorenzo parte per la crociata e chiede l'intervento dell'Asl per un sopralluogo. Missione: salvataggio di Dudù da Palazzo Grazioli e dai suoi aguzzini che gli propinerebbero cannoli con ricotta e pasta di mandorla (questo è un mio sogno )
Io consiglio ai legali di Dudù, Coppi e Ghedini & associati, di sporgere una denuncia-querela nei confronti dei componenti del Senato e di tutti quelli che risultano in concorso con costoro. Per avere fatto decadere, con la loro decisione, il Senatore Berlusconi estromettendolo dal Parlamento italiano. Chiederei un risarcimento milionario per Dudù, perchè per colpa degli onorevoli il barboncino ora è stressato. Rischia i servizi sociali o magari il gabbio insieme al suo amato padrone così si limita il suo stress che sta tanto a cuore a quel sant'uomo di Croce Lorenzo. Separarli sarebbe un ennesimo colpo al barboncino che potrebbe riportare seri danni alla sua psiche. Aumenterebbe il suo stress e anche il nostro di animalisti convinti. 
Che ne pensate, popolo del web? E adesso che mi trovo, una puntatina al Colle. Anche da lì responsabilità per lo stress di Dudù! Per non tralasciare la procura di Milano. Oltre il cane stressato ci sono milioni di italiani stressati. E se chiedessimo tutti un risarcimento per diritti dell’elettore calpestati! Un rappresentante del popolo, votato da milioni di italiani estromesso dal Parlamento! Ma si può in un Paese civile? Ma è civile il nostro Paese? Attendo commenti, brava gente!