Giuseppe rientra domani, venerdi 28 Febbraio, a Ferruzzano, accolto dai Suoi tanti amici con tutti gli onori che merita. Torna nella terra dei suoi avi e riposerà accanto a suo padre e sua madre. Alle sedici i funerali alla Marina.
Giuseppe Rivoli, è morto di cuore, un cuore sofferente che non c'è l'ha fatta, a soli soli 46 anni. Parte stamattina da Roma in un carro funebre per rientare a casa. Ritorna in Calabria, a Ferruzzano dove era cresciuto, in quel paese sulla costa ionica da dove era partito da giovane per salvare la propria dignità cercando un lavoro onesto con cui vivere. Non per morire. Per cercare quel lavoro fuori dalla Calabria dove per lui e tanti come lui quel lavoro non c'era. Quel lavoro onesto e legittimo che viene negato ai Meridionali.
Giuseppe Rivoli, è morto di cuore, un cuore sofferente che non c'è l'ha fatta, a soli soli 46 anni. Parte stamattina da Roma in un carro funebre per rientare a casa. Ritorna in Calabria, a Ferruzzano dove era cresciuto, in quel paese sulla costa ionica da dove era partito da giovane per salvare la propria dignità cercando un lavoro onesto con cui vivere. Non per morire. Per cercare quel lavoro fuori dalla Calabria dove per lui e tanti come lui quel lavoro non c'era. Quel lavoro onesto e legittimo che viene negato ai Meridionali.
Giuseppe, un simbolo silenzioso di dignità e sacrificio. Un amico leale per tanti. E tanti gli amici in questi giorni di lutto lo ricordiamo con rimpianto e lo piangono. Lo piangiamo. Perchè con Lui piangiamo la nostra miseria di Meridionali lasciati soli e allo sbando.
Un uomo che non ha mai fatto vedere le Sue fragilità. Le sue paure. Che con voce gioiosa, come il ragazzo semplice che era rimasto, quel ragazzo che amava la natura, il suo paese, la sua Calabria, nascondeva le immense difficoltà incontrate nelle Sua breve vita. Perché oggi morire a quarantasei anni significa morire giovani. A fronte di una esistenza che ormai raggiunge la media del doppio di questi anni. Vogliamo che rimanga traccia del suo eroismo tanto più luminoso a fronte della meschinità di coloro che da sempre gestiscono, da aggregati nell’area del potere mafio-istituzionale, le istituzioni meridionali a tutti i livelli. Questi aggregati che non assicurano, per come sarebbe loro dovere, occasioni di vita e di lavoro onesto e dignitoso ai tanti Giuseppe che non chiedono altro. Ma agiscono per espellerli dalla Famiglia in cui sono nati e avrebbero dovuto vivere arricchendola invece di essere costretti ad andare fuori ad arricchire altre Società trovandovi una morte prematura.
Nel Suo ricordo la mobilitazione di tanti, anche di chi non lo conosceva, per assicurarGli una sepoltura dignitosa, vuole essere una presa di coscienza postuma e una denuncia. Con l’impegno di operare perché queste tragedie non si debbano più ripetere eliminando con azioni di autentica democrazia dalla scena politica i tanti responsabili del sottosviluppo e delle angherie all’origine di questa e di migliaia di tragedie simili.
Un abbraccio alla piccola Maria Antonietta, la sua adorata figlia bambina che bisogna circondare d'affetto e attenzioni ora che il suo papà non c'è più.
Giuseppe Rivoli è il milite ignoto, è come tutti quei militi ignoti che sono gli eroi che hanno salvato e salvano silenziosamente ogni giorno la Patria. Onore alla memoria di Giuseppe Rivoli. Di Peppe per gli amici.
Artista: Elton John
Titolo Originale: Candle In The Wind -
Traduzione del titolo e di un brano:
Candela Al Vento
... e a me sembra che tu abbia vissuto la tua vita
come una candela al vento
che non sapeva mai a chi aggrapparsi
quando cominciava a piovere
e avrei voluto conoscerti
ma ero solo un bambino
la tua candela si è spenta molto prima
...
la solitudine era dura da sopportare ...
Un uomo che non ha mai fatto vedere le Sue fragilità. Le sue paure. Che con voce gioiosa, come il ragazzo semplice che era rimasto, quel ragazzo che amava la natura, il suo paese, la sua Calabria, nascondeva le immense difficoltà incontrate nelle Sua breve vita. Perché oggi morire a quarantasei anni significa morire giovani. A fronte di una esistenza che ormai raggiunge la media del doppio di questi anni. Vogliamo che rimanga traccia del suo eroismo tanto più luminoso a fronte della meschinità di coloro che da sempre gestiscono, da aggregati nell’area del potere mafio-istituzionale, le istituzioni meridionali a tutti i livelli. Questi aggregati che non assicurano, per come sarebbe loro dovere, occasioni di vita e di lavoro onesto e dignitoso ai tanti Giuseppe che non chiedono altro. Ma agiscono per espellerli dalla Famiglia in cui sono nati e avrebbero dovuto vivere arricchendola invece di essere costretti ad andare fuori ad arricchire altre Società trovandovi una morte prematura. Nel Suo ricordo la mobilitazione di tanti, anche di chi non lo conosceva, per assicurarGli una sepoltura dignitosa, vuole essere una presa di coscienza postuma e una denuncia. Con l’impegno di operare perché queste tragedie non si debbano più ripetere eliminando con azioni di autentica democrazia dalla scena politica i tanti responsabili del sottosviluppo e delle angherie all’origine di questa e di migliaia di tragedie simili.
Un abbraccio alla piccola Maria Antonietta, la sua adorata figlia bambina che bisogna circondare d'affetto e attenzioni ora che il suo papà non c'è più.
Giuseppe Rivoli è il milite ignoto, è come tutti quei militi ignoti che sono gli eroi che hanno salvato e salvano silenziosamente ogni giorno la Patria. Onore alla memoria di Giuseppe Rivoli. Di Peppe per gli amici.
Artista: Elton John
Titolo Originale: Candle In The Wind -
Traduzione del titolo e di un brano:
Candela Al Vento
... e a me sembra che tu abbia vissuto la tua vita
come una candela al vento
che non sapeva mai a chi aggrapparsi
quando cominciava a piovere
e avrei voluto conoscerti
ma ero solo un bambino
la tua candela si è spenta molto prima
...
la solitudine era dura da sopportare ...