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Quando si accettano comportamenti arroganti e sprezzanti con disumana rassegnazione allora vuol dire che sei finito. Vivi per niente!
La vita è lotta per la giustizia, per l’affermazione dei diritti umani che non vanno calpestati, per la dignità della Persona che non va vilipesa.
Questo significa essere Persona. Non accettare soprusi e ribellarsi con quello che si può. Con la penna e con la richiesta dell’applicazione delle norme che esistono ma di cui i potenti si fanno beffa.
Non è dignitoso vivere per lavorare solo per la pagnotta, tenere famiglia e amante e il resto non mi riguarda! Questo nemmeno gli animali lo fanno!





benazir bhutto rd.jpg Anche a costo di pagarne le conseguenze come quelle di essere emarginato da chi simartinlutherking rd.jpg sente toccato dalle accuse. E se si è solo emarginati si è già fortunati perchè chi per il coraggio di scoperchiare sepolcri imbiancati e alterare assetti di potere si è fatto il carcere o viene assassinato dal branco che va all'attacco per mantenere il monopolio del controllo.
E’ una vecchia storia, è quella del lupo e l’agnello e così via.



Mi fa specie vedere poi come tutti quelli che si lavano le mani e girano il
cranio da un’altra parte per non vedere quello che accanto a loro accade, liquidando la questione con: “ ma queste cose si sapevano, si sono sempre sapute, si è fatto sempre cosi… “ legittimando di fatto tali nefandezze, poi strillano alla “’ndrangheta, mafia e camorra” quando si parla della Calabria della Sicilia o della Campania, tanto per citare qualche regione dello sporco Sud, dando per scontato che solo in queste Regioni esista il malaffare!

Qui a Roma sono tutti puliti, basta girare gli occhietti e rivolgerli sui piedini. Chinare la testa, questa è una specialità pur di ottenere un posto al sole con barca! Nulla è successo, noi non abbiamo visto e sentito nulla!
E poi parlano dell’omertà del Sud! Almeno lì c’è ancora la lotta alla sopravvivenza, è una parte d’Italia lasciata apposta alla deriva, una parte d’Italia che affonda sotto gli insulti degli italiani “per bene” che “coraggiosamente” anche se non hanno mai studiato la questione meridionale nè sotto il profilo storico né psicologico, osano aprire la boccuccia sdegnati contro i mafiosi del Sud.
Qui vivono in mezzo alla m… , ma si sono abituati al fetore e dall’alto delle poltrone della dirigenza fanno finta che tutto vada bene o che si è sempre fatto così e va bene lo stesso! Perchè se si parla si ha paura che escano gli scheletri anche dai loro armadi!
Nulla si fa o non si fa, si dice o non si dice per caso
Siete morti e non lo sapete!
Amen!

Roma 27 maggio 2008