Chiarissimo Professore Vincenzo Mollace, sono onorata di avere avuto la Sua attenzione.
Sicuramente il suo tempo è prezioso e dedicarmi una seconda lunga missiva, sempre con il pessimo gusto e stile della prima, mi inorgoglisce perchè vuol dire che mi segue, nonostante il suo storcere il naso.
Noto con piacere che questa volta è stato molto attento e non ha avuto distrazioni nello scrivere, forse prima ha scritto in brutta copia con la consulenza di altri illuminati e virginei professionisti che Lei è abituato a frequentare.
Le Sue dissertazioni sulle origini del nome Anastasia mi hanno un poco annoiato in quanto banali e superficiali
Nella storia sono esistite altre Anastasie. Legga. E poi chi Le dice che non sia il mio vero nome? Mi controlla?
Lei dice che nascondo la mano dietro l'anonimato, dietro un nome d'arte su cui fa lunghi panegirici fuori luogo. Dunque non mi conoscerebbe! O si? E come?
Lei è andato molto pesante con le sue affermazioni farneticanti nei miei confronti e nei confronti del mio entourage.
Io al suo posto starei un pochino accorto, avere un fratello magistrato non Le da l'impunità di ingiuriare e calunniare me, che dice di non conoscere, le mie origini e le mie frequentazioni di cui conseguenzialmente nulla dovrebbe sapere a meno che non si avvalga di intercettazioni telefoniche... o controlli trasversali.
E comunque quello che dimostra di sapere è parto dalla sua fantasia che non sembra essere tanto sana!
Non vorrei rubarLe il mestiere di psichiatra in pectore, ma non ci vuole una laurea per riconoscere che mi ha attribuito parentele e frequentazioni sorte dalla sua mente e non rispondenti al vero.
Lei naviga a vista e spara c... te che comunque sono inaccettabili e le rimando al mittente.
Il resto lo vedremo in seguito.
Ritornando alle intercettazioni telefoniche, Lo sa che, se non autorizzate per giusta causa, sono punite con anni di carcere? O possiede l'arte della divinazione, fasulla, oltre che la scienza medica?
A proposito di scienza Le vorrei di cuore fare i miei complimenti per la perizia con cui fa diagnosi anche nel campo della psichiatria e nel tratteggiare i caratteri della mia personalità. A dire il vero ha preso un'altra cappellata, ma tant'è, una più una meno...
Casignana ha un faro di luce che abbaglia dalla jonica a l'oltreoceano.
Sono orgogliosa di Lei. La prego, si mantenga così, non cambi!
Ma Le consiglio di non continuare a offendermi, di non continuare a fare il gradasso con me perchè sono una donna e come tale mi può coraggiosamente attaccare. Si sbaglia di grosso.
La mia pazienza e comprensione sono grandi, per tutti, sani e malati ancor più, per chi ha sindromi di onnipotenza, e con Lei l'ho avuta, ma non insista oltre.
Non osi più ancora infangare me e chi sta vicino a me, sarà denuciato e tutto pubblicato su questo giornaletto che "pochi leggono" ma che è letto in tutto il mondo, forse i Suoi colleghi scienziati americani ci penserebbero due volte prima di tenerla nelle liste d'onore.
Non sottovaluti le donne. Non sottovaluti me. La Legge, ma quella vera, prima di tutto!
Va onorata e Lei più di ogni altro lo dovrebbe sapere, non faccia sfigurare Suo fratello, il giudice Francesco!
Siamo certi che Lei è un attentissimo osservatore delle norme e ne siamo fieri!
E si ricordi, ma lo sa già, che l'informazione è il deterrente perchè non si commettano crimini.
Perchè vengono alla luce. E io faccio informazione. Chiaro?
Post scriptum: due parole al suo inserimento nelle numerose associazioni scientifiche di Cardiologia e altro, nazionali e mondiali: basta pagare la quota d'iscrizione annuale, il titolare o chi per Lui e si può essere inseriti anche negli elenchi più esclusivi del mondo!
Questo lo sanno tutti quelli che navigano in queste associazioni! E lei non è il solo!
Dal momento in cui più non si paga si viene cancellati da membri e affini senza guardare in faccia nessuno! Certo l'onorarietà conferisce un credito non indifferente!
Cordialmente.
Lei dice che nascondo la mano dietro l'anonimato, dietro un nome d'arte su cui fa lunghi panegirici fuori luogo. Dunque non mi conoscerebbe! O si? E come?
Lei è andato molto pesante con le sue affermazioni farneticanti nei miei confronti e nei confronti del mio entourage.
Io al suo posto starei un pochino accorto, avere un fratello magistrato non Le da l'impunità di ingiuriare e calunniare me, che dice di non conoscere, le mie origini e le mie frequentazioni di cui conseguenzialmente nulla dovrebbe sapere a meno che non si avvalga di intercettazioni telefoniche... o controlli trasversali.
E comunque quello che dimostra di sapere è parto dalla sua fantasia che non sembra essere tanto sana!
Non vorrei rubarLe il mestiere di psichiatra in pectore, ma non ci vuole una laurea per riconoscere che mi ha attribuito parentele e frequentazioni sorte dalla sua mente e non rispondenti al vero.
Lei naviga a vista e spara c... te che comunque sono inaccettabili e le rimando al mittente.
Il resto lo vedremo in seguito.
Ritornando alle intercettazioni telefoniche, Lo sa che, se non autorizzate per giusta causa, sono punite con anni di carcere? O possiede l'arte della divinazione, fasulla, oltre che la scienza medica?
A proposito di scienza Le vorrei di cuore fare i miei complimenti per la perizia con cui fa diagnosi anche nel campo della psichiatria e nel tratteggiare i caratteri della mia personalità. A dire il vero ha preso un'altra cappellata, ma tant'è, una più una meno...
Casignana ha un faro di luce che abbaglia dalla jonica a l'oltreoceano.
Sono orgogliosa di Lei. La prego, si mantenga così, non cambi!
Ma Le consiglio di non continuare a offendermi, di non continuare a fare il gradasso con me perchè sono una donna e come tale mi può coraggiosamente attaccare. Si sbaglia di grosso.
La mia pazienza e comprensione sono grandi, per tutti, sani e malati ancor più, per chi ha sindromi di onnipotenza, e con Lei l'ho avuta, ma non insista oltre.
Non osi più ancora infangare me e chi sta vicino a me, sarà denuciato e tutto pubblicato su questo giornaletto che "pochi leggono" ma che è letto in tutto il mondo, forse i Suoi colleghi scienziati americani ci penserebbero due volte prima di tenerla nelle liste d'onore.
Non sottovaluti le donne. Non sottovaluti me. La Legge, ma quella vera, prima di tutto!
Va onorata e Lei più di ogni altro lo dovrebbe sapere, non faccia sfigurare Suo fratello, il giudice Francesco!
Siamo certi che Lei è un attentissimo osservatore delle norme e ne siamo fieri!
E si ricordi, ma lo sa già, che l'informazione è il deterrente perchè non si commettano crimini.
Perchè vengono alla luce. E io faccio informazione. Chiaro?
Post scriptum: due parole al suo inserimento nelle numerose associazioni scientifiche di Cardiologia e altro, nazionali e mondiali: basta pagare la quota d'iscrizione annuale, il titolare o chi per Lui e si può essere inseriti anche negli elenchi più esclusivi del mondo!
Questo lo sanno tutti quelli che navigano in queste associazioni! E lei non è il solo!
Dal momento in cui più non si paga si viene cancellati da membri e affini senza guardare in faccia nessuno! Certo l'onorarietà conferisce un credito non indifferente!
Cordialmente.