Osservazioni su come si calpestano le norme da chi dovrebbe rispettale. Riflessioni amare

giustiziacroce rd 70.jpgFerruzzano. 1° Luglio 2008. Ci si chiede se sia legittimo, etico ed equo che un un'Avvocato, nello specifico quello del Comune di Ferruzzano possa, a termine del sopralluogo del territorio in cui c'è una contestazione in corso, antistante il Comune stesso, possa chiedere al CTU, (Consulente Tecnico d'Ufficio) nominato dal Tribunale e al di sopra delle parti contendenti, di accompagnarlo a casa propria ( circa 300 metri dal luogo "del delitto" periziato ) perchè aveva dimenticato la propria auto, in una bella mattinata di sole del primo di Luglio? E poi invitarlo in casa forse per offrirgli un tè freddo per "rinfrescargli le idee" per un'ora e passa? Si pu? NO! Non si puo! Ma l'avvocato del comune di Ferruzzano ha potuto. Si è portato a casa il CTU con la scusa di essere accompagnato anche se zoppo non era. Normalmente porta tacchi che distano da terra decine di centimetri. E non sono scarpe ortopediche.

Fino alla conclusione del procedimento giudiziario il CTU non può fare da accompagnatore privato nè agli avvocati, nè alla parti. Nè essere trattenuto a casa di uno di loro senza la presenza della controparte e senza giusta causa.

Si mette in difficoltà il CTU e non è giusto. E il CTU potrebbe essere condizionato. E mai avrebbe dovuto accettare, nemmeno se si fosse trattato della richiesta di un paraplegico se il paraplegico era parte in causa o rappresentava uan delle parti!

Queste richieste di accompagnamento a casa, in auto da soli, lasciando l'altro avvocato e le parti offese" a bocca asciutta", e invitandolo poi in casa per un coffeebreak, si putrebbe configurare come un abuso perpetrato dall'Avvocato del Comune.

Il CTU essendo un gentiluomo non ha potuto negare tale richiesta ( ma ha sbagliato ) e ha accompagnato l'avvenente e gentlile principessa del foro con l'infuocata auto che per percorrere  solo  trecento metri  l'aria condizionata non avrà fatto in tempo ad agire.

Parliamo di un Avvocato per il quale l'etica dovrebbe essere sopra ogni cosa oltre che conoscere la norma perchè l'avvocato di cui parliamo è, e non è un piccolo dettaglio,  una Consigliera  del Consiglio dell' Ordine degli Avvocati di Locri ed ancora in carica.

Il CTU è stato messo in una situazione imbarazzante,  un avvocato, durante il procedimento in corso non avrebbe mai dovuto coinvolgerlo, in questo caso non "Era un Suo amico" ma un Funzionario delegato dal Tribunale.

Il compito del CTU è quello "di non dare confidenza a nessuna delle parti" fino al deposito dell'elaborato peritale in cancelleria e oltre, fino alla conclusione del procedimento.
Suo compito è acquisire i fascicoli di parte, studiarli, fare il verbale ogni qual volta c'è un incontro, sia in studio che fuori e... Stop! Nè passaggi in macchina " nè salotti" a casa di una delle parti o dei difensori.

Ma siamo tranquilli perchè il CTU è professionista serio e incorruttibile. Nè il tè nè il caffè nè le belle piante del Giardino dell'Avvocato influiranno sul Suo  giudizio elaborato in scienza e coscienza. Il CTU è stato solo una Persona educata. il resto " è cinema".
 

E ancora: 
Può un "Capo" delle Istituzioni, cioè il Sindaco in carica, parte offendente e abusante,  offendere e denigrare  l'immagine e la reputazione dell'Avvocato che difende la parte offesa e "derubata" dal Comune di Ferruzzano stesso  tramite i Suoi Rappresentanti?
Può, senza perizia alcuna su argomenti di Giurisprudenza, fare da maestra di diritto amministrativo?
Se fosse così, Ferruzzano è fortunato, ha come Sindaco un pozzo di scienza.