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vittoriosgarbird.jpgCi volevano alcuni arresti eccellenti per mobilitaregiuseppelupisavv.jpg Vittorio Sgarbi e Marco Taradasch a raccogliere firme contro la malagiustizia? Quando furono arrestati, sempre preverntivamene,  nel 2004,  Camillo Valentini, sindaco di Roccaraso,  suicidato nel carcere di Sulmona e poi da morto risultato innocente e l'avvocato Giuseppe Lupis, arrestato in Calabria due volte in un anno, sempre il 2004, “per reati concatenati” e in corso di giudizio "a piede libero" e ancora tanti atri perseguitati, i due dell'Ave Maria dov'erano? Dove sono? Forse non erano al momento maturi i tempi... Speriamo che le loro fatiche diano buoni frutti...

Il Governatore dell’Abruzzo Ottaviano del Turco e alcuni assessori in carcere e in isolamento per “ Le mele del Presidente” che sarebbero state scambiate il giorno dei morti, 2 novembre 2007 con mazzette di centinaia di migliaia di euro. "Ogni mela 50.00 euro." quattro mele 200.000 Euro. La matematica non fa sconti. Questo è scritto  tra l'altro nell’ordinanza di 442 pagine del giudice e per la quale sono scattate le manette “ ai Grandi d’Abruzzo”.

odelturco150.jpgAccuse: associazione a delinquere, corruzione e concussione per gestione privata nell’ambito della Sanità eccetera eccetera… Non è la prima volta né sarà l’ultima, purtroppo che le porte del carcere si aprano e accolgano tra le forti mura delle celle uomini e donne. Togliendo loro la libertà prima che le accuse siano provate e prima della celebrazione e conclusione dei processi nei vari gradi. E senza potere vedere legali e familiari prima dell'interrogatorio. Insomma un sequestro di persona in piena regola.
Distruggendo reputazione, dignità e talvolta la stessa vita di persone risultate poi, a volte, estranee ai fatti e totalmente innocenti. Nel carcere di Sulmona dove si suicidò Valentini, sindaco di Roccaraso, arrestato durante la festa di compleanno della figlia nell'agosto 2004 e morto suicida in carcere. Risulto estraneo ai fatti per cui era stato tradotto in carcere  dove vi trovò la morte...

Ci chiediamo perché ogni tanto e raramente, qualcuno si svegli e si metta a raccogliere firme contro qualcosa. Stavolta contro la malagiustizia. La giustizia dovrebbe essere d'Ufficio.
Comunque è una iniziativa condivisa e lodevole e lo sarebbe stata molto di più se fosse stata fatta anche per gli anonimi della strada o per il generico assunto: non si arresta preventivamente. Se l'imputato è socialmente pericoloso lo si ricoveri momentaneamente in reparto di psichiatra e lo si curi. Intanto si indaghi e si faccia il processo. 
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Comunque ci chiediamo ancora perché l’Onorevole Vittorio Sgarbi amico e già cliente dell’Avvocato Giuseppe Lupis negli anni passati e in processi scottanti, come quello ad esempio del 1997 che Lo vedeva imputato, Lui, Deputato alla Camera all’epoca dei fatti, nella causa mossagli dal magistrato Gian Carlo Caselli che al tempo guidava la Procura della Repubblica di Palermo e faceva parte del pool antimafia, non abbia già da allora intrapreso questa ammirevole iniziativa anche per l’ Avvocato Giuseppe Lupis ingiustamente incarcerato e per ben due volte.
Per “ La pistola abusiva” e per “Calunnia a magistrato” nel 2004.
Eppure anche in questo caso gli arresti sono stati” preventivi”.
L’avvocato Giuseppe Lupis è stato ospite anche nelle trasmissioni televisive che il Dottor Vittorio Sgabi conduceva. Trasmissioni dal titolo”Sgarbi quotidiani”, in onda nei primi anni novanta.
Forse tra i due, Lupis e Sgarbi qualcosa deve essere andato storto… ma questo nulla avrebbe a che fare con la richiesta di una “sanagiustizia” al di là di ogni cosa.

La Giustizia dovrebbe essere intorno a Noi, sopra di Noi.
Non sotto i Piedi di molti!

Post scriptum: possiamo notare che l’Avvocato Lupis non è solo l’avvocato dei boss mafiosi, come viene definito dai gazzettieri nostrani, ma anche di politici in vista.
E’ stato il difensore dell’Onorevole Sgarbi, E anche di molti altri. Nomino solo lui perché di lui si parla in quest’articolo. E’ l’avvocato dell’aristocrazia. A meno che l’Onorevole Vittorio Sgarbi e la Contessa Enrichetta Lucifero non siano anche loro boss della mafia! E non lo sanno.
Con osservanza