FERRUZZANO: Dopo dieci anni di persecuzioni i Cittadini
reagiscono denunciando a RadioCivetta le aggressioni di cui sono vittimeSono arrivate in redazione numerose comunicazioni e ringraziamenti per avere dato voce a chi da anni, nel silenzio più assoluto, subisce aggressioni e ingiustizie con la minaccia di ulteriori ritorsioni per avere "osato" segnalare quanto di illegale viene compiuto dietro le foglie di fico di "funzioni istituzionali", "funzioni amministrative", "funzioni sociali" in violazione di norme legali e morali.
RadioCivetta è nata per dare voce ai Cittadini che chiedono da sempre inutilmente giustizia e il rispetto dei propri Diritti allo Stato invece di rivolgersi a poteri antistatali e criminali, nonostante le lusinghe di codesti apparati e la capacità di condizionare specie le istituzioni locali, amministrative, civili, giudiziarie.
E ciò ha fatto dopo avere verificato come il corto circuito 
istituzionale è arrivato al punto che le Leggi dello Stato sono violate con un "provvedimento" di un "responsabile dell'ufficio tecnico comunale" e che i responsabili della tutela legale dei Cittadini, giudici in testa, non fanno nulla dinanzi a tale scempio che porta addirittura a costruire dei cessi dinanzi all'ingresso di un Municipio autorizzando la violazione delle Leggi antisismiche.
Con ciò s'è toccato il fondo del degrado istituzionale. E perdurando il silenzio delle istituzioni Radio Civetta non poteva negare ai Cittadini il Diritto di rendere almeno pubbliche le ingiustizie quotidianamente subite. Dopo dieci anni di soprusi.
E ciò ha fatto dopo avere verificato come il corto circuito istituzionale è arrivato al punto che le Leggi dello Stato sono violate con un "provvedimento" di un "responsabile dell'ufficio tecnico comunale" e che i responsabili della tutela legale dei Cittadini, giudici in testa, non fanno nulla dinanzi a tale scempio che porta addirittura a costruire dei cessi dinanzi all'ingresso di un Municipio autorizzando la violazione delle Leggi antisismiche. Con ciò s'è toccato il fondo del degrado istituzionale. E perdurando il silenzio delle istituzioni Radio Civetta non poteva negare ai Cittadini il Diritto di rendere almeno pubbliche le ingiustizie quotidianamente subite. Dopo dieci anni di soprusi.