Pubblichiamo un commento giunto stamani da Pallade che da Roma scrive per RadioCivetta. Prima un' introduzione "riassuntiva" dalla redazione.
All’alba del 27 agosto scorso è stato pubblicato l’articolo “
Quesiti al Signor Sindaco di Ferruzzano Prof. Maria Romeo dal direttore di RadioCivetta “.
Nessuna risposta per due giorni. Fino a ieri questo articolo-appello è stato visitato da quasi cento persone.
Il Sindaco in questo periodo è in sede. Lavora e riceve.
All’alba del terzo giorno, ieri 29 agosto, non si resuscitò ma si scrisse un nuovo invito a proposito del silenzio del Primo cittadino.
Titolo dell’articolo:”Siamo in trepida attesa di una risposta del Signor Sindaco di Ferruzzano Professoressa Maria Romeo”.
Autore degli articoli-appelli il direttore di RadioCivetta.
All’alba del 27 agosto scorso è stato pubblicato l’articolo “
Quesiti al Signor Sindaco di Ferruzzano Prof. Maria Romeo dal direttore di RadioCivetta “. Nessuna risposta per due giorni. Fino a ieri questo articolo-appello è stato visitato da quasi cento persone.
Il Sindaco in questo periodo è in sede. Lavora e riceve.
All’alba del terzo giorno, ieri 29 agosto, non si resuscitò ma si scrisse un nuovo invito a proposito del silenzio del Primo cittadino.
Titolo dell’articolo:”Siamo in trepida attesa di una risposta del Signor Sindaco di Ferruzzano Professoressa Maria Romeo”.
Autore degli articoli-appelli il direttore di RadioCivetta.
Sappiamo che gli impiegati comunali hanno letto gli articoli e li hanno anche stampati in molteplici copie da distribuire. Come sempre. Pensiamo che il capo Ufficio Stampa del Palazzo Comunale ( ci sarà, noh?) abbia sentito il dovere di informare il Primo Cittadino, come nel recente passato. Ma ad oggi 30 di agosto 2008 ore 13 e 30 ancora nulla dal Palazzo Comunale.
Giunge invece stamattina il commento di Pallade, che abbiamo pubblicato a piè dell’articolo cui fa riferimento “Siamo in trepida attesa di una risposta del Signor Sindaco di Ferruzzano Professoressa Maria Romeo” e si pubblica ora anche tra gli articoli perché è bene che sia molto visibile e ci si rifletta sopra.
Cari Ferruzzanesi, noi pensiamo che la professoressa Maria Romeo, Sindaco di Ferruzzano, si trovi in un gioco più grande di Lei. Un gioco che non sembra sappia gestire. Ha ereditato “un impero” impiantato su sabbie mobili e giochi truccati e a Lei è rimasto il cerino in mano. Questo noi pensiamo! O e peccato pensarlo? Ed è ovvio che non possa rispondere. Noi pensiamo! Cosa ci potrebbe dire? Lei sa che ci farebbe felici nel darci informazioni chiare e rassicuranti e ce le darebbe se potesse. Ne siamo certi. Ma evidentemente non può. Forse. Ha ereditato una "Corona pesante".
Crediamo che Lei non si sia resa conto di essere stata usata come uno specchietto per le allodole. Un intermezzo.... L’ingenuità è una dote sublime intorno agli anni dell' infanzia e della prima giovinezza. Diventa peccato mortale se ancora la si possiede dopo gli ‘anta. Specialmente se si vuole fare attività politica. Pensare male è peccato ma non ci si sbaglia quasi mai e ci si preserva da brutte sorprese quando si ha a che fare con personaggi avidi. Qualcuno non sprovveduto della politica così più o meno ha detto. E il Sindaco di Ferruzzano non ha intorno a sè le Dame di Carità di San Vincenzo.
Bisogna leggere l’articolo profetico di Anastasia pubblicato sul “Dibattito-news” nel maggio 2007 e su questo stesso giornale.
Il titolo dell’articolo premonitore è:” Acqua azzurra… acqua chiara… Ferruzzano e le prossime elezioni comunali… “ del primo maggio 2007.
Articolo che riproponiamo e ripubbliichiamo in prima pagina. Risulta essere stato visitato fin’ora da 130 visitatori.
Ecco ora il Commento di Pallade:
" 1. 30-08-2008 09:12
Commento:
E' indiscutibile il diritto di ogni cittadino di chiedere chiarezza agli Amministratori preposti alla cura degli interessi di coloro che in buona fede li hanno eletti.
Così, come è dovere degli Amministratori di fornire sollecite ed esaurienti risposte. Quando invece, la risposta è il silenzio si possono attivare una serie di proiezioni dalle più favorevoli alle più sfavorevoli, comunque irreali.
Soltanto una comunicazione diretta ed il confronto può garantire il progredire del vivere civile.
Condivido pienamente l'insistenza con cui il Direttore di Radio Civetta reclama le dovute risposte. Il mancato ascolto è offensivo ed inaccettabile, per combatterlo non vi è che la tenacia, forte ed inesauribile perchè alla fine è sempre vincente: sia se riuscirà ad abbattere il silenzio sia se non dovesse riuscirci, perchè allora il silenzio sarà più eloquente delle parole." Pallade
Caro Signor Sindaco, dorma sonni tranquilli. Per il momento scriveremo di altro. Non attendiamo più eventuali risposte tardive. A meno che non contengano informazioni chiare ed esautive alle domande a Lei poste dal nostro direttore.
Cordialmente
La redazione
Crediamo che Lei non si sia resa conto di essere stata usata come uno specchietto per le allodole. Un intermezzo.... L’ingenuità è una dote sublime intorno agli anni dell' infanzia e della prima giovinezza. Diventa peccato mortale se ancora la si possiede dopo gli ‘anta. Specialmente se si vuole fare attività politica. Pensare male è peccato ma non ci si sbaglia quasi mai e ci si preserva da brutte sorprese quando si ha a che fare con personaggi avidi. Qualcuno non sprovveduto della politica così più o meno ha detto. E il Sindaco di Ferruzzano non ha intorno a sè le Dame di Carità di San Vincenzo.
Bisogna leggere l’articolo profetico di Anastasia pubblicato sul “Dibattito-news” nel maggio 2007 e su questo stesso giornale.
Il titolo dell’articolo premonitore è:” Acqua azzurra… acqua chiara… Ferruzzano e le prossime elezioni comunali… “ del primo maggio 2007.
Articolo che riproponiamo e ripubbliichiamo in prima pagina. Risulta essere stato visitato fin’ora da 130 visitatori.
Ecco ora il Commento di Pallade:
" 1. 30-08-2008 09:12
Commento:
E' indiscutibile il diritto di ogni cittadino di chiedere chiarezza agli Amministratori preposti alla cura degli interessi di coloro che in buona fede li hanno eletti.
Così, come è dovere degli Amministratori di fornire sollecite ed esaurienti risposte. Quando invece, la risposta è il silenzio si possono attivare una serie di proiezioni dalle più favorevoli alle più sfavorevoli, comunque irreali.
Soltanto una comunicazione diretta ed il confronto può garantire il progredire del vivere civile.
Condivido pienamente l'insistenza con cui il Direttore di Radio Civetta reclama le dovute risposte. Il mancato ascolto è offensivo ed inaccettabile, per combatterlo non vi è che la tenacia, forte ed inesauribile perchè alla fine è sempre vincente: sia se riuscirà ad abbattere il silenzio sia se non dovesse riuscirci, perchè allora il silenzio sarà più eloquente delle parole." Pallade
Caro Signor Sindaco, dorma sonni tranquilli. Per il momento scriveremo di altro. Non attendiamo più eventuali risposte tardive. A meno che non contengano informazioni chiare ed esautive alle domande a Lei poste dal nostro direttore.
Cordialmente
La redazione