marforio 336px.jpgDa MARFORIO al Consigliere Comunale di Velletri architetto Elis Monaco

A pagina 4 del giornale “LA TORRE” di Velletri, uscito venerdì 22 agosto 2008, riporta un intervista al Consigliere, con delega all’Urbanistica, arch. ELIS MONACO

L’intervista viene conclusa con una dichiarazione del suddetto Consigliere che testualmente si riporta: “ Dobbiamo abbattere l’abusivismo, piaga di Velletri, dobbiamo abbattere l’arroganza e lo squallore evidenti in alcune situazioni di edilizia abitativa, Velletri non è terra di conquista, Velletri è dei Velletrani e a loro deve rimanere, per loro deve diventare una città di eccellenza. “  


Belle parole e diventerebbero più belle se accompagnare dai fatti.

L’abusivismo edilizio è diffuso a Velletri in special modo nelle zone agricole e/o semiagricole, dove sono stati edificati manufatti di qualsiasi genere che danneggiano il paesaggio ed in particolar modo in quelle parti del territorio sotto l’egita dei Beni Ambientali. (Colle Ottone, Madonna degli Angeli, Rioli etc.)

Hanno fatto scempio di tutto tra l’immobilismo assoluto del Comune, prima di sinistra, dopo di destra, ancora di sinistra, ancora di destra ed attualmente di sinistra.

L’unica cosa che non è cambiata è la musica: è restata la stessa.

Ora caro Consigliere vediamo cosa s’ha da fare. Innanzi tutto deve avere il coraggio di abbattere i manufatti abusivi e di far pagare ai trasgressori le relative multe per l’inosservanza delle leggi e disposizioni comunali.

Come Lei sa benissimo, le casse comunali piangono! Sono vuote, come riempirle? Ma con le multe che dovranno essere commutate e dovranno essere salatissime. Per quanto è a mia conoscenza l’importo complessivo del gettito per gli innumerevoli abusi più o meno gravi, potrebbe essere alquanto elevato, così elevato da coprire abbondantemente la quota dell’ICI che i Governi hanno abolito.

Che cosa occorre per realizzare tale progetto? Principalmente la collaborazione di tutti i cittadini onesti ovvero quelli che hanno profumatamente pagato i tributi imposti per la realizzazione di qualsiasi immobile ed anche quei cittadini che hanno pagato, cifre elevate, per abusi contemplati dalle leggi sui condoni edilizi e che sono in attesa del rilascio della relativa certificazione. Collaborazione che consiste nell’individuare gli abusi nascosti e far si che vengano agevolati i compiti di accertamento della veridicità dei fatti dai tecnici comunali preposti ed adottare conseguentemente i provvedimenti del caso.

Basta fare i furbi a discapito degli onesti! Questa, a mio avviso, sarebbe la cosa più saggia e riempirebbero le casse comunali cospicuamente. Le sarà consentito di farlo? Dubito molto ed il Suo sogno caro Consigliere rimarrà nel cassetto, come nel cassetto o per incuria o per indolenza o per raccomandazioni è rimasto nel corso delle Giunte Comunali precedenti.

Tuttavia per ora gli auguro un grande successo!

Marforio, la voce dei Castelli Romani


Cenno storico: Marforio è un’antica statua di Roma, mutilata, forse raffigurante il Reno. Su di essa soleva, il popolo romano, affiggere, segretamente, satire contro il Papa, i magnati, i poliziotti.