Saverio STRATI – RADIO CIVETTA ha trovato sul Quotidiano della Calabria un richiamo e una lettera del grande Maestro e ne segue e ne affianca la battaglia non solo per il riconoscimento del diritto ai benefici della Legge Bacchelli, ma anche per farlo conoscere a chi fino a oggi non avesse avuto tale fortuna.

Domenica 15 marzo 2009, dalla lettura di un articolo di FRANCO DIONESALVI pubblicato  dal Quotidiano della Calabria  ho appreso come Saverio STATI, uno dei grandi autori calabresi alle cui opere mi sono formato negli anni del dopoguerra, imparando ad amare la CALABRIA, vive in povertà a SCANDICCI.

Per anni ho letto e ho regalato i suoi libri, acquistandoli ovunque li trovassi. Ritenevo che fosse tornato in SVIZZERA dove s’era sposato ed era vissuto in passato e non avrei mai immaginato quanto mi è stato rivelato dall’articolo che ho letto assieme alla lettera del Maestro.
Ritengo doveroso richiamare l’attenzione di tutti i nostri lettori sulla serena dignità che promana dalla ricostruzione che Saverio Strati fa della sua vita e della sua vicenda umana per le più giovani generazioni che, contrariamente a me, non hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprendere i suoi insegnamenti.

Radio Civetta prenderà ogni iniziativa che  consenta di far conoscere a ogni nostro lettore,  in ogni parte del mondo, specie dove esistono colonie di Meridionali, i tesori dell’intelligenza, della cultura, della generosità, dell’arte di Saverio STRATI. Intanto propone che da subito la Regione Calabria e le altre Regioni del SUD, se vogliono compiere un gesto doveroso di riconoscimento dei meriti del Maestro per il SUD  e per tutta l’umanità sofferente illustrata nei suoi romanzi e nei suoi scritti, gli chiedano di voler pubblicare periodicamente sui giornali delle Regioni dei suoi scritti prevedendone la diffusione anche nelle scuole.