Notiamo con piacere che l’amministrazione comunale ci legge e talvolta nel suo piccolo cerca di seguire i nostri consigli. Perché pensiamo che sia stata un’ordinanza dell’amministrazione, dopo la nostra segnalazione, a far rimuovere il bovino morto sulla spiaggia. Ma potrebbe fare molto di più. E spieghiamo perché.
La scorsa settimana durante una passeggiata “salubre “ sul lungomare-lungofogna di Ferruzzano abbiamo avvistato sotto il muraglione franato del “lungomare” una carcassa putrida di vitello, supponiamo che fosse. Abbiamo denunciato l’evento con un articolo su questo giornale.
Questo il titolo dell’articolo " La Liberazione è sempre più lontana dal Sud! "del 25 aprile scorso.
Oggi sabato del ponte dei primo di maggio rifacciamo la stessa passeggiatina con la variante che il nostro cockerino era ben legato al guinzaglio! Arriviamo in fondo alla strada sterrata e affacciandoci dal ciglio del muraglione… miracolo: la carogna imputridita e' sparita! Bellissimo. Grazie amministrazione. Ma ancora una timida considerazione: giacchè gli spazzini si trovavano a rimuovere quello che rimaneva della bestia morta, non avrebbero potuto rimuovere tutta la sterpaglia, le bottiglie di plastica i copertoni disseminati intorno e nelle vicinanze?
Certo dobbiamo dire che sono stati bravi! Sono riusciti a togliere il cadavere del bovino senza far muovere una pagliuzza intorno. Insomma la scena del crimine è rimasta tale e quale. Adesso i RIS di Parma si potranno sbizzarrire a trovare gli elementi che porteranno a scoprire chi ha ucciso la bestia, dove e perché. Appunto per il fatto che la scena del crimine è rimasta intatta. Siete dei genii.
Meno male che ci siete, altrimenti bisognerebbe inventarvi tali e quali così come siete. E non sarebbe stato facile.
La scorsa settimana durante una passeggiata “salubre “ sul lungomare-lungofogna di Ferruzzano abbiamo avvistato sotto il muraglione franato del “lungomare” una carcassa putrida di vitello, supponiamo che fosse. Abbiamo denunciato l’evento con un articolo su questo giornale.
Questo il titolo dell’articolo " La Liberazione è sempre più lontana dal Sud! "del 25 aprile scorso.
Oggi sabato del ponte dei primo di maggio rifacciamo la stessa passeggiatina con la variante che il nostro cockerino era ben legato al guinzaglio! Arriviamo in fondo alla strada sterrata e affacciandoci dal ciglio del muraglione… miracolo: la carogna imputridita e' sparita! Bellissimo. Grazie amministrazione. Ma ancora una timida considerazione: giacchè gli spazzini si trovavano a rimuovere quello che rimaneva della bestia morta, non avrebbero potuto rimuovere tutta la sterpaglia, le bottiglie di plastica i copertoni disseminati intorno e nelle vicinanze?
Certo dobbiamo dire che sono stati bravi! Sono riusciti a togliere il cadavere del bovino senza far muovere una pagliuzza intorno. Insomma la scena del crimine è rimasta tale e quale. Adesso i RIS di Parma si potranno sbizzarrire a trovare gli elementi che porteranno a scoprire chi ha ucciso la bestia, dove e perché. Appunto per il fatto che la scena del crimine è rimasta intatta. Siete dei genii.
Meno male che ci siete, altrimenti bisognerebbe inventarvi tali e quali così come siete. E non sarebbe stato facile.