berlusconidonsciortinoFinalmente un uomo vero! Un uomo al quale piacciono le donne! Dopo essere stati sommersi da un nuvolo di omosessuali, travestiti, invertiti, ecco un uomo all’antica: il Capo del Governo Italiano, Silvio Berlusconi.

Certo che il Premier suscita invidia. I suoi nemici cavalcano lo scandalo soltanto perché loro non reggono il confronto.

Non possono competere con un uomo come Silvio Berlusconi che lavora incessantemente, senza pausa, per un’intera giornata.

Va da Obama, si trasferisce al Parlamento Europeo, telefona a Putin, collaquia con Sarkozy, prende l’elicottero e si sposta nelle zone terremotate dell’Abruzzo per constatare l’avanzamento dei lavori della ricostruzione. Dopo tutto questo trova anche il tempo di dare una festa e fare uno scampoletto di “sesso”.

Si tratta di un esemplare di uomo che dovrebbe essere studiato da parte di scienziati per capire i limiti del proprio fisico sottoposto ad uno stress così intenso e prolungato. Franceschini sarebbe morto. Veltroni agonizzante e chissà quanti altri subirebbero la stessa sorte.

Ma per la sinistra è una vera indecenza! Le notizie del coinvolgimento del Premier in festini, come loro li chiamano, sono inaccettabili e deleteri per il buon nome dell’Italia. Senti, senti da che pulpito viene la predica. Tutti santi, tutti puri, poi si scopre che hanno amanti nascosti, alcuni pure omosessuali ed altri impotenti. Ed allora per la sinistra tutto sta bene, tutto è giustificato, tutto è consentito.

In ultimo di tempo, il Direttore della rivista “Famiglia Cristiana” don Antonio Sciortino, ha dichiarato, come appare a Televideo, che ”……è superato il limite della decenza nel comportamento del Premier….” ed ancora “….la Chiesa non può ignorare l’emergenza morale”. Udite, udite, il Signor Direttore invece di intromettersi su fatti inesistenti e non di rilevanza morale, pensi piuttosto al problema della pedofilia dei preti ed altro, denunciato ultimamente anche dal Papa!   

Ma di tutto quanto questo al Popolo Italiano “non gliene frega niente”!

Alla gente interessa principalmente di poter vivere serenamente, che le tasse non le divorino le retribuzioni, che si possa lavorare tranquillamente.

Al Premier vorrei dare un affettuoso consiglio: pensi a governare e non a gettarsi nella pattumiera dei pettegolezzi di infimo ordine perché ne vale della Sua dignità e tenga d’occhio alcune persone, anche molto vicine, che vorrebbero, solo per invidia, spodestarlo. Adoperi tutte le armi in Suo possesso per questa difesa che è anche l’interesse del Popolo Italiano.

Pasquino, la voce di Roma    29.06.2009.