RadioCivetta vuole tuffarsi nella natura: l'alba, il mare e il verde, dove  la mano dell'uomo, per quanto si sia messa d'impegno, non è ancora arrivata a distruggere completamente. Per dimenticare momentaneamente gli scempi che si stendono sotto i nostri occhi. Per decenza ai lettori risparmiamo la vista di cassonetti traboccanti di immondizia, stracolmi da giorni. Strade principali  inondate di rifiuti. Napoli era un gioiello a confronto della Ferruzzano che si mostra ai turisti in questo mese di agosto.

Abbiamo pensato però che forse è giusto che i cittadini vedano con i propri occhi, quelli che non abitano questo ridente paese, lo scenario squallido che si pone allo sguardo dei tanti passanti, pedoni e motorizzati, che lo attraversano per andare al mare o nel centro abitato. Quello che noi denunciamo. I cassonetti e i rifiuti immortalati sono posti sulla centralissima via  G. Verdi, che costeggia il complesso  scolastico, dove avvengono manifestazioni culturali, e le villette Lodigiani. Quartiere che è il fiore all'occhiello e vanto dell'amministrazione comunale.  Lungo la statale 106 cui questa larga strada parte e poi curva e corre parallela a poche decine di metri. Si intravede il gard-rail. Vicina al Residence "La Sena" che ospita decine di turisti di tutta Italia e dall'estero.  Nel complesso  turistico anche un ristorantino con sala interna e tavoli all'aperto, sotto un gazebo, tra le siepi. Cucina tipica mediterranea. Su prenotazione si possono gustare buoni piatti.  Grigliate di carne e pesce. Peperonata, melanzane a crocchette. salame calabrese e formaggi locali. Presente anche un esercizio di generi alimentari gestito da una famiglia del posto.  Turisti  che portano soldi ai negozianti del borgo, antico e moderno di Ferruzzano. Ma il paesello è ricco e non ha in degnazione gli ospiti del Residence La Sena. Chissà come mai! E nemmeno gli abitanti dei villini Lodigiani.Queste foto che riproducono i cassonetti sono state scattate qualche ora fa circa. Quindi stamattina, 13 agosto 2009. A mezzogiorno più o meno. Eccole:

Ma... un momento! Proseguendo nel nostro giro per il reportage fotografico documentale, abbiamo fatto una scoperta! I cassonetti lungo il lungomare "buono" non erano circondati di mondezza nè traboccanti di buste rigonfie di pattume. Erano chiusi, lindi e pinti. In particolare il gruppo vicino allo chalet  ristorante-pizzeria sulla spiaggia, denominato "La Loggia". Un locale in legno molto bello con un ampio spazio interno ed esterno. Dove si fa una buona cucina e una buona pizza. Con forno a legna.  A proposito di ristorazione vogliamo segnalare anche il bar-riustorante "Alla Stazione" dove, con un menu turistico a 10 Euro, si possono gustare piatti di carne e pesce.

I villeggianti dei camper, tende e roulotte che producono  spazzatura" sono centinaia.  Eppure non si vede una briciola. Invece nel "quartiere Lodigiani" si naviga nella spazzatura. I "lodigianesi" sono degli sporcaccioni? Eppure sono poche anime!
Come potete vedere qui di seguito sul lungomare "ovest" non si vede una buccia di banana,  nemmeno con la lente di ingrandimento. Le foto sono state scattate in sequenza e non abbiamo visto nessun camion della nettezza urbana in circolazione. Forse il lungomare di Ferruzzano marina, sempre quello "sotto la stazione" per intenderci, non appartiene a questo Comune. Deve essere extraterritoriale. Forse una cantone della Svizzera o una colonia della Repubblica di San Marino.
Ecco a voi il lungomare, vanto degli spazzini: