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lettere-px-150Per onorare gli scritti del dottor Francesco Pezzimenti si pubblicano in bella vista. Mi scuso di non avere fatto pubblicare immediatamente il suo primo commento, inviato innumerevoli volte invano, dal titolo "Imparzialità e credibilità". Ma non sapevo si trattasse del mio compare Francesco Pezzimenti, in quanto lo scritto era firmato da un semplice "Francesco". In Italia i Franceschi abbondano. Non c'erano riferimenti che potessero condurci al dottor Pezzimenti. Il primo di agosto RadioCivetta ha pubblicato un articolo di Anastasia dal titolo:  “San Giuseppe di Ferruzzano, il sindaco e la Grecia ”. Dopo qualche giorno dalla pubblicazione è arrivato in redazione, su questo articolo un lungo commento inviato da uno sconosciuto che si firmava  “Francesco”. Commento  dal titolo “ Imparzialità e credibilità” indirizzato al Direttore Responsabile. Nessun riferimento all'articolo di cui si chiedeva il commento.

Come sempre, prima della eventuale pubblicazione, i commenti vengono vagliati  e se risultano interessanti, stimolanti, propositivi, non offensivi vengono pubblicati. Anche se  discordanti. Se al contrario i commenti risultano sconclusionati, inconcludenti, velleitari, provocatori senza costrutto, offensivi alla dignità umana, non vengono ovviamente pubblicati. Basta anche una sola di queste caratteristiche. Rammento che un Direttore Responsabile di giornale è perseguibile per legge se diffonde ingiurie, diffamazioni, calunnie. E non solo un Direttore di giornale, ma qualunque soggetto. Il commento pervenuto non mi è sembrato affatto interessante per i lettori  di questo giornale. Ma è parso come un’esercitazione “letteraria” senza capo né coda. Ricco di consigli presuntuosi e considerazioni senza senso. Pertanto è stato cestinato. Come tante volte è accaduto per altri commenti del medesimo stile. Peraltro nel momento in cui si invia un commento appare una scritta che informa : ” Il tuo commento è stato inserito nella coda di moderazione e verrà eventualmente pubblicato dopo l'approvazione di un moderatore”. Quindi nessuna sorpresa se poi un proprio commento-componimento inviato non  viene pubblicato.

Pensavamo che la cosa finisse lì. Come in tante occasioni simili. Invece eravamo in errore. Un giorno si e due no, più o meno,  il commento tale e quale al primo, sempre lo stesso,  veniva inviato alla redazione. Fino ad arrivare ad essere inviato per tre volte di seguito nella stessa giornata. Il 19 agosto scorso. A questo punto ho ritenuto di scrivere a “Francesco” per evitare una persecuzione alla redazione intasata da questo lunghissimo componimento.  E così, in fondo all’articolo: “San Giuseppe di Ferruzzano, il sindaco e la Grecia ”  dove “Francesco” inviava invano il suo componimento, e  dove sicuramente tornava per controllare l’eventuale pubblicazione, gli ho inviato la mia comunicazione con un commento dal titolo : "A Francesco”lo scocciatore” . A questo punto "Francesco" ha deciso di inviare un secondo commento declinando le proprie generalità e quella dei suoi genitori. Evidentemente per essere sicuro che io capissi esattamente chi fosse.

E da qui è partito uno scambio costruttivo di lettere. Da qui è nato uno scambio di commenti che troverete in fondo all’articolo menzionato e che comunque qui riporto per semplificarne la lettura. Francesco mi ha risposto subito e si è presentato. Si tratta del dottor Francesco Pezzimenti, un giovane trentenne di Ferruzzano, che io non ho il piacere di conoscere. Può darsi che lo abbia incrociato a casa di mio padre che spesso veniva a trovare per dargli consigli informatici, ma non lo tengo presente.  Ho saputo che prima della festa patronale di San Giuseppe, un mese fa circa, è andato a casa dei miei genitori insieme alla commissione organizzatrice la festa, di cui faceva parte,  per chiedere un contributo finanziario per la festa stessa ed è stato esaudito. I soldi  sono stati dati. Come ogni anno.

 

Cari lettori riporto questo epistolario in bella vista in modo che non si dica che io non abbia pubblicato  le lettere di un giovane "ferruzzanese doc," come frequentemente il  dottor Francesco Pezzimenti si autodefinisce. E io sono d’accordo con lui.

 

Ecco in sequenza cronologica i commenti di cui vi ho scritto e che comunque trovate in originale in fondo all’articolo:" San Giuseppe di Ferruzzano, il sindaco e la Grecia ". Di cui comunque nel primo commento, non vi è riferimento alcuno. E nemmeno nei successivi. Eppure il commento che ha scatenato questo putiferio è stato inviato in calce a questo articolo da commentare... Ma si è colta solo l'occasione per bacchettare la sottoscritta. in quanto Direttore Responsabile di radioCivetta. Sol perchè il suo giornale critica l'operato dell'amministrazione?

Caro dottor Pezzimenti, trovi dei dati di fatto per bacchettare. Come fa  RadioCivetta  che li trova e li esibisce. E non è stata mai smentita!

ECCO I COMMENTI:

 
 

1- Il Direttore di RadioCivetta  - A "Francesco" lo scocciatore

|2009-08-20 08:13:54

 

Risposta a Francesco che da giorni perseguita la redazione di RadioCivetta con l’invio delle stesso commento che ho deciso dall’inizio di non pubblicare. Perché ho il diritto di farlo. Punto. Non è stato pubblicato, non perché non sia stato ricevuto ma perché il contenuto è fazioso e stupidamente provocatorio. Non devo dimostrare a nessuno la mia parzialità o imparzialità.
Francesco, se lei vuole "sgombrare le menti" nessuno le vieta di creare un suo forum. Le iniziative certo non le mancheranno. Lei che ha un cervello così sopraffino!
Francesco, non ci scocci più!
Cari lettori, trascrivo letteralmente una parte del commento, dal titolo “ parzialità e credibilità” di "Francesco", tanto per darvi un saggio delle idiozie in esso contenute. Tralascio il resto del componimento perché occuperei invano dello spazio e farei il gioco di “Francesco”.
“Francesco” smetta di ossessionarsi. E di ossessionarci inviando anche tre volte al giorno, ripetitivamente, il suo componimento relativo a questo articolo. Sempre lo stesso. Le assicuro che lo abbiamo ricevuto e sempre cestinato. Si rassegni. Se continuerà a seccarci, della cosa se ne dovrà occupare la polizia postale. Amen
Ecco a voi il “messaggio” di “Francesco” secondo il quale pubblicare ingiurie personali è cosa da niente! “… sarà il lettore di turno a decidere se condividere o meno… “. Delirio in pieno svolgimento.

Name: Francesco
Title: Imparzialità e credibilità
Text: Carissimo direttore "Responsabile" ...
Essendo anch'io fruitore del servizi internet oltre ad essere un ferruzzanoto doc mi capita spesso di leggere i suoi articoli nonchè quelli dei suoi stretti "collaboratori". E' da parecchio tempo che volevo scrivere ma non condividevo e non lo condivido ancora adesso, il modo in cui vengono gestiti i commenti di quanti visitano il sito. Se si vuole realmente fare informazione sgomberando le menti da qualsiasi dubbio circa l'imparzialità del suo operato sarebbe utile e doveroso lasciare che i commenti di ogni utente siano visibili fin da subito e non subiscano un preventivo vaglio da parte Sua...Potrà succedere che qualche commento sfoci nell'ingiuria personale o quant'altro ma sarà il lettore di turno a decidere se condividere o meno. La Sua opera di "filtro preventivo" in questo caso (così come nel mio) non mi spinge ad espormi nella maniera più libera possibile nell'affrontare qualsiasi argomentazione…

 

 

 

2 - Francesco Pezzimenti  - fate voi...

|2009-08-20 11:19:23

 

Carissimo direttore "Responsabile"...
Innanzitutto mi presento (anche se in questo sito sono in pochi a farlo).Mi chiamo Francesco Pezzimenti e come le ho già accennato nel precedente messaggio sono un "ferruzzanoto doc".Per intenderci sono il figlio di Salvatore Pezzimenti e Romilda Amato, (non so se ricorda ma il 24 agosto del 1974 lei è stata la comare d'anello di mia madre) La ringrazio per gli affettuosi aggettivi che ha utilizzato per descrivere la mia persona...(idiota, scocciatore e dotato di cervello sopraffino) ...effettivamente me li sento tutti addosso specie in questa occasione dove ho potuto constatare a mie spese quanto da tempo sospettavo.
"Le menti non sono state ancora sgombrate"...visto che ha pubblicato solo una parte del mio messaggio…ma non importa…le azioni sono di chi le compie, non certo di chi le riceve… (l'atra parte non aveva nessun contenuto offensivo, minaccioso o lesivo della dignità personale)...
Per la mia faziosità non le rispondo neanche, mi è sufficiente leggere i suoi messaggi per capire da solo che IO NON LO SONO ….e non ho alcun interesse ad esserlo (se avesse pubblicato interamente il mio scritto chiunque si sarebbe fatto un’idea al riguardo)
Comunque non si preoccupi…non la scoccerò più…ho capito (anzi avevo già capito) come funzionava il “GIOCO” …ma effettivamente servono dei cervelli “sopraffini” per partecipare…
La ringrazio e la saluto affettuosamente, (estenda i saluti anche a suo padre Prof. Romolo, che ogni tanto ho il piacere di sentire)

PS: in merito alla polizia postale se ha modo di contattarli, solleciti veramente per la riapertura dell’Ufficio di Ferruzzano, visto che siamo costretti a recarci altrove e di questi tempi è veramente una “scocciatura” …

GRAZIE !!!

Francesco Pezzimenti

 

 

 

3 - il Direttore Responsabile  - A Francesco Pezzimenti - Avvocato

|2009-08-20 15:52:46

 
 

All’avvocato Francesco Pezzimenti
Gentile Francesco Pezzimenti, mi ha inviato poco fa un secondo commento firmato a risposta del mio, sempre di oggi, indirizzato all’anonimo “Francesco lo scocciatore”.
Ho saputo da mio padre a cui ho passato i suoi saluti, che lei è un avvocato. Complimenti per le sue dissertazioni. Vorrei rammentarle che un Direttore Responsabile di giornale può essere perseguibile di reato di tipo penale se pubblica calunnie, ingiurie, diffamazioni. Articoli 368, 594 e 595 cp. Articoli che al momento in cui ha scritto il suo commento aveva forse messo in soffitta.
Ricordo benissimo di essere stata commare d’anello al matrimonio di sua madre. Eravamo molto amiche da ragazze.
Non capisco l’astiosità che manifesta nei confronti miei e della mia famiglia.
Per onorarla e per rispetto a sua madre qui di seguito pubblico integralmente il commento che da giorni mi invia e che io ho cestinato. Il mio giudizio su di esso rimane sempre lo stesso.
Avvocato carissimo, mi consenta una precisazione ad una sua affermazione. Per il fatto che io viva 11 mesi l’anno a Roma, cosa peraltro non vera, spesso sto a Ferruzzano o in giro per il mondo, non dovrei scrivere dell’amministrazione comunale di Ferruzzano? Le malefatte non hanno cittadinanza. I cittadini devono sapere. O lei non legge la “politica estera”?
Ancora un'altra precisazione a proposito della sua richiesta a che io interceda per l' apertura dell'ufficio postale. RadioCivetta è un giornale. Io sono un giornalista. Non un sindaco, nè un tutore della legge costituita. Il sindaco e la sua amministrazione hanno il compito di tutela della cittadinanza e di fare in modo che ci siano almeno i servizi essenziali. Ma guarda caso a Ferruzzano si abbonda di "cultura" ma si mandano i pensionati in giro per la jonica a cercare un ufficio postale sicuro in un paese sicuro. A quanto pare Ferruzzano non è un paese tutelato se l'ufficio postale è stato chiuso per le ripetute rapine a mano armata. Alla luce del sole. Lei è un valente Avvocato. Faccia rispettare la Legge. La ringrazio comunque dei suggerimenti circa le canzoni che dovrei ascoltare. Penso che sicuramente hanno avuto un effetto benefico su di lei, se tanto elogia il gruppo pop che le produce. Ma io preferisco Otello Profazio.
Cordialmente.
Sua commare Il Direttore Responsabile senza virgolette.

ECCO IL COMMENTO CESTINATO E ORA PUBBLICATO PER AMORE DI MAMMA':

" Name: Francesco
Title: Imparzialità e credibilità
Carissimo direttore "Responsabile" ...
Essendo anch'io fruitore del servizi internet oltre ad essere un ferruzzanoto doc mi capita spesso di leggere i suoi articoli nonchè quelli dei suoi stretti "collaboratori". E' da parecchio tempo che volevo scrivere ma non condividevo e non lo condivido ancora adesso, il modo in cui vengono gestiti i commenti di quanti visitano il sito. Se si vuole realmente fare informazione sgomberando le menti da qualsiasi dubbio circa l\'imparzialità del suo operato sarebbe utile e doveroso lasciare che i commenti di ogni utente siano visibili fin da subito e non subiscano un preventivo vaglio da parte Sua...Potrà succedere che qualche commento sfoci nell\'ingiuria personale o quant'altro ma sarà il lettore di turno a decidere se condividere o meno. La Sua opera di "filtro preventivo" in questo caso (così come nel mio) non mi spinge ad espormi nella maniera più libera possibile nell'affrontare qualsiasi argomentazione.
Da sottolineare il fatto che oltre il 50% degli articoli pubblicati riguardano la nostra ridente cittadina, mi chiedo come mai così tanto interesse, visto che Lei da quanto ho avuto modo di apprendere vive per 11 mesi all’anno nella Capitale…e presupponendo che più della metà dei lettori del sito siano gente di Ferruzzano residente e non nel territorio comunale che conosce la sua famiglia ed i rapporti di parentela che li legano con il sindaco ed affini, non sarebbe più proficuo rendere veramente liberi da ogni censura i commenti lasciati dagli utenti.
Così facendo, alla luce di quanto ho sopra esposto gli articoli riguardanti la nostra comunità, quasi totalmente rivolti all’amministrazione comunale, appaiano agli occhi anche di un lettore poco attento come veri e propri attacchi a singoli personaggi della vita comunale perdendo così di credibilità.
Essendo in tema di festeggiamenti patronali, concludo prendendo in prestito una frase contenuta nel testo di una canzone dei Quartaumentata (gruppo pop etnico calabrese) che quest’ anno abbiamo avuto ospite al centro storico nella serata finale dei festeggiamenti…
“A storia è glià mu sa leji cu voli…..” (la invito ad ascoltarla)
Tutti sanno, vedono o hanno visto, chi ed in che modo ha operato sia ora che nei tempi passati, chi tace o fa finta di non vedere lo fa solo per ragioni di opportunità personale, comunque a storia e glià mu sa leji cu voli…..sperando almeno che ne sappia trarre utili insegnamenti per il futuro….
Grazie "

 

 

 

4 - Francesco Pezzimenti  - fate voi...

|2009-08-20 17:15:36

 
 

Caro direttore…
Le rispondo brevemente…
Mi dispiace se dai miei scritti abbia colto dell’astio nei suoi confronti o verso la sua famiglia, ma il mio intento non era di certo quello.
Semplicemente mi sono limitato a sottolineare il fatto che “non condividevo e non condivido” ancora oggi il modo con il quale vengono gestiti i messaggi lasciati sul sito dagli utenti.
Il fatto che io abbia menzionato la sua famiglia o altre vicende correlate, è servito solo al fine di rappresentare quanto più aderente alla realtà lo stato dei fatti, senza offendere o ledere l’onorabilità di nessuno (basta leggere)
Il mio messaggio iniziale voleva solo essere una sorta di invito/consiglio a migliorare la gestione degli scritti sul sito al fine di consentire a ciascun lettore di farsi liberamente la propria idea senza sentirsi vincolato nell’esporsi come meglio crede.
Cito testualmente dal suo ultimo messaggio …”Per onorarla e per rispetto a sua madre qui di seguito pubblico integralmente il commento che da giorni mi invia e che io ho cestinato. Il mio giudizio su di esso rimane sempre lo stesso”.
La ringrazio per il trattamento che ci ha riservato ma un vero direttore responsabile non pubblica uno scritto per “riconoscenze personali”, senza dimenticare il fatto che il mio scritto non aveva nulla di offensivo o ingiurioso tanto da meritare la censura preventiva...tutto ciò non fa altro che dare maggior vigore alla mia tesi anche se non condivisa.
Non le rispondo in merito alle vicende politiche di Ferruzzano che Lei cita spesso visto che le ho già esposto la mia opinione nel primo messaggio e penso di essere stato abbastanza chiaro.
Dimenticavo...complimenti per la citazione degli articoli del codice penale, vedo che siete una redazione attenta alle quesrioni legali.
PS: la ringrazio affettuosamente per il titolo di avvocato che mi ha voluto attribuire, ma devo sostenere gli esami a dicembre.
Grazie !!!
Buona giornata

Francesco Pezzimenti

 

 

 

5 - Il Direttore Responsabile  - Risposta a "fate voi"

|2009-08-20 19:08:53

 
 

Caro dottor Francesco Pezzimenti,
avvocato tra poco, a quanto pare lei non è mai contento. Si lamenta se non pubblichiamo il suo commento e poi quando lo facciamo si lamenta perché non le è piaciuto essere stato “raccomandato” dal commaraggio tra i suoi genitori e me. Ma è stato lei a volermelo rammentare. Anche se non era necessario. La mia memoria va alla grande. Come vede è stata pubblicata anche questa sua “breve” risposta. Dove mi insegna le regole di come deve essere un vero Direttore Responsabile. La ringrazio. Lei è un vero amico, oltre che un docente di giornalismo. Io le vorrei dare un modesto consiglio. So che lei è molto bravo con l'informatica, crei un suo blog e dia la possibilità a tutti di inviare i propri commenti. Commenti che lei, con grande senso civico e democratico naturalmente pubblicherà. Tutti. Del suo blog potrà fare quello che riterrà. Ma non venga a dettare regole e leggi a casa mia. E RadioCivetta è casa mia. Oppure anche questa, come la mia terra, è terra di nessuno? Siamo abituati ad espropri impropri, ma attenzione, si è già oltrepassato ogni limite.
Io credo che la nostra comunicazione sull’argomento possa finire qui.
I nostri lettori sono interessati a commenti costruttivi e potrebbero lamentarsi per questa corrispondenza “personale”.
Cordialmente
Ernesta Adele Marando Proprietario, Editore e Direttore Responsabile di RadioCivetta