velletri-comuneDopo tanto baccano ora tutto tace. Non si sa il perché.
Prima sembrava che il Comune di Velletri fosse caduto nel baratro della perdizione e del completo fallimento per il deficit riscontrato nel bilancio comunale. Tutti hanno gridato allo scandalo per il debito accertato, pare, di cento milioni di euro, lasciato in eredità dalla precedente Giunta di centro destra. I giornali locali hanno riportato l’evento con titoli cubitali, i Consiglieri si sono accusati a vicenda, gli Assessori hanno rilasciato dichiarazioni di fuoco.
Dopo tutto questo chiasso ora, sembra, che il deficit non ci sia più. Come è stato appianato, non si sa!
Ultimamente sono state emanate deliberazioni per la sistemazione di alcune piazze cercando di dare un po’ di decoro alla città, la potatura necessaria degli alberi di via Oberdan ed altre indispensabili opere di risanamento urbano anche se molte ridotte.
Non si sa dove abbiano preso i soldi anche se pochi.
Ma allora a che pro tutto quanto questo chiasso? Forse per mettere in risalto le malefatte precedenti oppure per sopire le diatribe entro la maggioranza?

Ai cittadini Veliterni.non è concesso sapere la verità e invano si interrogano e si domandano: dopo molti mesi di potere cosa ha fatto questa Giunta di centro sinistra?  Nulla, quasi nulla!
Gli interventi programmati esposti con gran risalto durante la campagna elettorale sono stati, come è consuetudine, regolarmente disattesi.
Uno fra tutti è quello del diffuso abusivismo edilizio.
Abusivismo, non quello relativo alla costruzione di una stanza necessaria per il viver meglio né quello della tettoia per ripararsi dalla pioggia o dal sole cocente, anche se numerosi, ma quello che ha disatteso le norme paesaggistiche con costruzioni abusive, deturpando il paese, un tempo uno dei più belli e ridenti dei Castelli Romani facendolo precipitare in un degrado crescente dalla fine della guerra ad oggi per cui il confronto con altri Castelli limitrofi lo pone all’ultimo posto.
Quella che poteva essere una città di attrazione turistica, langue nel suo squallore.
I parchi, i giardini sono abbandonati in balia dei vandali. Immobili significativi che occupano spazi preziosi nel cuore del paese da decenni non vengono ricostruiti o ristrutturati.

La Giunta Veliterna non è che non abbia visto questo scempio ma fa come le tre scimmie: si tappa gli occhi per non vedere; si tura gli orecchi per non sentire; si pone una mano sulla bocca per non parlare.
Ora non si perora la causa di far abbattere gli immobili già costruiti, che sarebbe poi la cosa più saggia da fare, ma almeno il Comune perché non provvede a far pagare agli abusivi consistenti ammende in modo tale da far affluire un po’ di denaro nelle proprie casse vuote? Ma forse è chiedere troppo: la Giunta sarebbe chiamata a lavorare. E quando mai ! E intanto la città soffre.
La valorizzazione del territorio e quella delle antiche vestigia non sembra nell’intendimento di questa Giunta in cui regna sovrano l’immobilismo.

La sinistra in generale vuole  andare al potere, ma quando lo conquista  sembra non sappia gestirlo e si siede.
E il centro destra, ovvero l’opposizione, che fa? Altra bella domanda. Pare che litighi. Non fanno altro.

Marforio, la voce dei Castelli Romani   04.05.10