Radiocivetta pubblica integralmente l'articolo del Dr. Antonio Condò, inviato Rai, apparso sulla "Gazzetta del Sud" del 26 ottobre 2007" dal totolo: Ferruzzano celebra i cento anni dal grande terremoto.
Si possono trovare molte notizie interessanti sulla Calabria e non solo sul sito www.azzurroonline.com diretto dal Dr. Condò.

Ferruzzano (RC) - Ferruzzano Superiore oggi è un paese fantasma. Molti gli esodi verso la marina, nell'ultimo sessantennio, dovuti alle varie alluvioni. Malgrado tutto l'antico borgo conserva ancora il suo fascino dovuto anche all'incantevole fascino dovuto anche all'incantevole posizione geografica. Il destino di Ferruzzano venne però segnato la sera del 23 ottobre del 1907, alle ore 21,25, quando la terra tremò per 14 interminabili secondi.
Un violernto terremoto, dell'ottavo grado della scala Mercalli, distrusse il grazioso centro provocando circa 400 vittime e più di 600 feriti. Momenti di distruzione, di morte e di dolore descritti nel volume " Memorie", di Francesco Attilio Marando, uno dei sopravvissuti al tremendo sisma, oggi fatto ristampare in forma anastatica dal figlio, Romolo, con prefazione della nipote Ernesta, medico psicologo a Roma. A distanza di un secolo dal disastroso terremoto, l'Amministrazione Comunale di Ferruzzano, guidata dal sindaco Maria Romeo, ha ricordato quel triste evento con la " Giornata della memoria": un messaggio di solidarietà e di proficua partecipazione nella progettazione del futuro, destinato ai giovani. Presso l'ex palazzo comunale è stata allestita una mostra fotografica e documentale del tempo: di particolare interesse la copertina dedicata - 100 anni fa- dalla " Domenica del Corriere" a quell'evento tellurico. Nella chiesetta di San Giuseppe il vescivo di Locri-Gerace, mons. Giancarlo Bregantini, ha presieduto una solenne concelebrazione religiosa seguita da un corteo e dallo scoprimento di una stele in pietra progettata dall'arch. Elia Panetta. Dopo alcune riflessioni da parte di autorità comunali, religiose e scolastico il momento finale di condivisione con la distribuzione di fragranti ciambelle ( tradizionalmente offerte nel giorno dei morti). Ferruzzano non dimentica!

                   Antonio Condò