benazir bhutto.jpgrosa 2 rid.jpgHai dato la Vita per difendere la Libertà, la Democrazia, la Dignità delle Persone. E prima di Te l’hanno donata, anche loro assassinati per la stessa causa, Tuo Padre e i Tuoi due Fratelli. Sei entrata nell’Olimpo, Dea tra gli altri Dei, mi piace pensarTi accanto al Mahatma Gandhi, ma avremmo voluto averTi ancora con noi. Il mondo civile Ti piange e non deve avere paura, deve continuare ciò che Tu hai intrapreso, la strada verso il diritto di esistere senza condizioni.

Senza ricatti né intimidazioni. Affermare la sacralità di una Vita Libera di essere. Dove non ci saranno più impiccagioni di studenti e studentesse anche in attesa di un figlio, come in Kuzhestan l’8 dicembre 2007,20 giorni fa, il giorno dell’Immacolata Concezione da noi. Impiccati come bestie da bestie sanguinarie, perché ribellatisi all’integralismo e fondamentalismo islamico. Una ragazza vestita di nero, e nella pancia protegge suo figlio, mentre pende dalla forca! Figlio che non ha mai visto la luce. Assassinato con la madre. E i politicanti nostrani pensano ad usare le auto blu e i “loro” autisti per lo shopping natalizio da erogare ad amanti, concubine e compagnia cantando. Con questi misfatti “della porta accanto” osamo dormire sonni tranquilli pensando che non sono fatti nostri! Ma sono fatti nostri. La democrazia mondiale è minacciata e non bisogna lasciare solo chi combatte contro i mostri. E Benazir Bhutto è stata lasciata sola! Perché non è stata protetta a dovere? Si sapeva che sarebbe stata a rischio di attentato, e quella macchinetta bianca col tettuccio scoperto era un invito… circondata da una folla danzante, ad un passo da lei! Questo non doveva accadere. 

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