logogoogle.gif 

Diffamazione, c
alunnia continuata e aggravata all'Avvocato Giuseppe Lupis e ad Altri.
Notizie diffuse dal motore di ricerca Google.

Danni alla Persona. Milioni di Euro di risarcimento.

Già a fine dell’anno 2005 “ il Corriere della Sera", il giornale "della gente intelligente e giustizialista", e altri correi sono stati denunciati dall’Avvocato e altri, lesi gravemente dalle notizie diffuse, eclatantemente false, e chi le ha scritte e continua a diffonderle a distanza di tre anni sta perpetrando un reato penale di cui ne dovrà rispondere in ogni sede e con risarcimenti per Danno alla Persona. Danni morali, esistenziali, biologici, patrimoniali e quant’altro…

lupis avv.jpgCerto i suoi clienti, come ebbi già a scrivere non è che fossero le Dame di San Vincenzo,a parte la Contessa Lucifero e altre minoranze "etniche". Essendo un Penalista,  i suoi Clienti erano e sono Personaggi accusati di reati di tipo penale naturalmente, quindi: mafia, omicidi, delitti vari e messa cantando.
Essere l’Avvocato del signor Giuseppe Morabito, svilito da un soprannome “Tiradritto” appioppato da una Stampa senza vergogna, non è l'equivalente di essere "affiliato alla cosca dei Morabito" come scritto da Stampa online e cartacea senza scrupoli e controlli di nessun Garante,  e poi ergersi a giudici (chi?) e si radiino dall'Albo, per dare esmpio di controlli  imparziali,  Signori Giornalisti, che  svolgono egregiamente il proprio Dovere e Professione, vedi radiazione del giornalista Renato Farina vicedirettore del quotidiano "Libero" diretto da Vittorio Feltri.

" Tiradrittu" è un'ingiuria! Nessuno dovrebbe mai ledere la dignità di nessuno e un soprannome la lede,perché nega l’identità e con ciò lede un diritto che nessuno  umano può concedere, è un diritto naturale, nato con la Persona. Punto. 
La carta dei doveri dei Giornalisti recita, tra le tante norme, che non bisogna ledere la dignità e l’onore delle persone, ma ogni giorno questa Carta dei Doveri viene buttata al cesso da molti macchiatori di carta stampata e diffusa via etere con Internet su tutto il pianeta.
Questa è una calunnia perpetrata ai danni della Persona e del Professionista Giuseppe Lupis che ha girato il mondo
!
Si chiede Giustizia e la ricerca della Verità , per l'Avvocato Lupis, il Dr. Enzo Cafari  e per tutte le altre Persone coinvolte in questo e altri articoli dello stesso stampo in cui  sono stati gravemente lesi l'onore e la Reputazione.
Nonostante la richiesta e le denunce alla rettifica delle notizie  diffuse eclatantemente false, tendenziose, diffamatorie e calunnatorie, le stesse continuano, dopo anni,  ancora a essere  pubblicate.
 
Ecco i fatti:logogoogle.gif
 

Questo il trafiletto, in prima posizione,  trovato navigando su logogoogleridrd.jpg il 25 di marzo 2008, dopo avere digitato “ Avvocato Giuseppe Lupis.
googlelupiscasadellalegalita25marzo2008 rd600.jpg
















 





































Gli arresti, nell'anno 2004,  dell’Avvocato Giuseppe Lupis, i "motivi veri" che ormai anche  i sordomuti  conoscono
( Leggere gli articoli su questo stesso sito riguardanti le Interrogazioni Parlamentari degli Onorevoli Sergio Cola, Atto Camera: 10 Febbraio 2004, e Marco Boato, Atto Camera 12 ottobre 2004)
 
L’11 gennaio 2004, Domenica, l' avvocato Giuseppe lupis è stato arrestato nell’aerostazione di Reggio Calabria mentre si stava per imbarcare per Milano per partecipare, in qualità di Avvocato penalista, a questo punto è d’obbligo la precisazione, lunedì mattina ad un Processo. Al momento del controllo dei bagagli a mano deposto dall'Avvocato stesso sul nastro rotante con terminale monitor sotto vigile controllo di milite, scatta l'aalarme.I giornali del giorno dopo, titolano in prima pagina" Paura nei cieli" e stronzate simili. Scatta il Giudice "sentinella della Giustizia" Dr. Mollace Francesco e regala al professionista che incredulo si dichiara innocente,  due giorni di galera e processo per direttissima.

Arresti domiciliari dopo 48 di detenzione preventiva ( non si poteva trattenerlo più tempo nelle patrie galere, l'arresto o no, per questo tipo di reato era a discrezionalità del guardiano  "del faro" penso si chiami così la torre di controllo e dintorni.

Il 22 Luglio 2004, in conseguenza dell’arresto dell’11 gennaio e per un’istanza avanzata dallo sventurato Avvocato Lupis dalla  camera con vista dalla galera di Villa "San Pietro" nei due giorni di detenzione in gennaio, 11/13 al Procuratore Capo di Reggio Calabria, chiedeva di essere giudicato da altro magistrato, credo si chiami ricusazione, spiegando le motivazioni per le quali il Giudice Mollace Francesco  non poteva occuparsi del suo caso.

Il Mollace si è sentito calunniato e facendo intervenire la Procura di Catanzaro, la fantomatica Procura assurta agli onori della cronaca, non tanto per il bene ma per i strane faccende non tanto chiare, Procura competente per territorialità, ha scatenato la caccia all’uomo, facendo arrestare ancora, come seguito dell'11 gennaio, il professionista  che è stato detenuto prima al Carcere San Pietro in Reggio Calabria fino al 14 agosto, sempre 2004, e poi per Ferragosto gli hanno fatto fare una gita  a Vibo Valentia, “nell’Albergo a 5 stelle” di Santo Onofrio,  per altre settimane di ristoro e benessere in isolamento.

Motivi: il primo arresto: detenzione d’arma non dichiarata ( e non sua! L'avvocato è famoso per la sua intelligenza, ma è stato ingenuotto, non pensava che avrebbero potuto, con destra mano di borseggiatori, infilare una pistolina nella sua sacca a mano chiusa da una "lampo e lasciata davanti il posto di polizia quel tanto da comprare i quotidiani nel vino locale bar. sicuramente c'erano le telecamere a vigilare! ma... le telecamere in quel momento erano fuori uso... in un aeroporto dopoi l'11 settembre! Ma non sarà che questo 11 porti sfiga? Sarà questo, certo!);

Il secondo arresto, agganciato al primo: calunnia a magistrato. Il magistrato Francesco Mollace si è sentito tradito nell'onore e si è rivolto ai suoi colleghi per cercare protezione.

L'Ordine degli Avvocati del Foro di Locri (R.C.) di cui l’avvocato fa parte, si è indignato moltissimo e, il giorno 03 di agosto 2004, mentre l’Avvocato Lupis passava le ferie estive al fresco, il Presidente dell’Ordine Avvocato Nino Maio e il Consiglio esprimevano, sul "Quotidiano di Calabria" e sulla "Gazzetta del Sud" disappunto sulle misure estremamente restrittive adottate per il tipo di imputazioni, il primo caso in Italia di arresto preventivo per il reato di presunta calunnia. Da dimostrare. Ad un Avvocato nell'esercizio delle Sue Funzioni! Non si è entrati nel merito alla questione giudiziaria vera e propria.

Su questo punrto mi permetto di dissentire profondamente, per un principio etico e morale irrinunciabile.
L’intera categoria degli Avvocati, che si presuma conosca le Leggi, le loro giuste applicazioni e purtroppo quelle, le più, ingiustamente applicate, avrebbe il dovere di insorgere a tutela delle Persone e delle Norme.

Ma la coscienza e il coraggio per le denunce sociali si fanno in America, in Gran Bretagna, in Francia, non nella nostra appecoronata ormai Italia. E chi non si appecorona e dice:NO, o lo ammazzano o lo delegittimano chiamandolo mafioso o collaboratori di mafiosi.

Come ebbi a scrivere più di un anno fa, sul "DIBATTITO-news" in dicembre 2006, Gennaio 2007 e fFebbraio 2007, tanto per citare qualche articolo dei tanti pubblicati e sotto vario pseudonimo, novello Pasquino, e successivamente pubblicati su questo sito nel Gennaio 2007,  articoli dal titolo: “Annozero, ovverosia nell’Anno del Signore”  Dicembre 2006. “Che il nuovo anno ci porti nel terzo millennio”, Gennaio  2007; “ La Verità sull’Avvocato, la Contessa e la pistola (quale?) febbraio 2007

Periodico d'inchiesta, mensile politico sindacale Il "DIBATTITO-news" a diffusione regionale (nd Calabria ) e parzialmente regionale.
Diretto dall'impavido Dr. Francesco Gangemi che, per dire amare e scoimode verità, nel novembre 2004, insieme ad una cordata di altri professionisti si è fatto qualche mese di carcere duro.
Sequestrato il giornale. 

Il dottore Gangemi  è tornato in libertà, il periodico in edicola e con maggiore diffusione
Esempio di professionista serio, preparato, etico e se commette errori pubblicando notizie errate, errare è umano, perseverare è diabolico, subito rettifica nei numeri seguenti, come le norme e l'etica insegnano.
L'unico che ha condotto e pubblicato una lunga, inquetante  e pericolosa inchiesta giornalistica, in più riprese, sul Dossier MITROKIN, tanto per fare un piccolo esempio dei tanti che si potrebbero citare.

Il "DIBATTITO-news" si vende a Roma in numerose e dicole del Centro storico e non, tra cui a piazza San Silvestro, Piazza Cavour, davanti alla Corte di Cassazione, il "Palazzaccio" all'Eur, Viale Beethoven, a Monte Mario, a Viale Parioli 
( Elenco con gli indirizzi sulla prima pagina del Periodico).

 
giuseppelupis80rd.jpgEssere l’Avvocato del signor Giuseppe Morabito, svilito da un soprannome “Tiradritto”, e per questo essere definito avvocato affiliato alla cosca Morabito, da una Stampa senza vergogna e senza scrupoli, è azione criminale. Nessuno puògiuseppemorabitord80.jpg essere legittimato, a  infangare l'onorabilità di una Persona con affermazioni prive di fondamento e prove, di una gravità inauditè, calunnie che hanno il sapore  della morte annunciata!


Nessuno dovrebbe mai ledere la dignità di nessuno e un soprannome, "Tiradrittu" la lede,perché è un'ingiuria e inoltre nega l’identità e con ciò lede un diritto che nessuno  ha diritto di concedere.  La Dignità nasce con l'uomo e se la perde deve essere aiutato a riconquistarla. Non a buttarlo nel fosso e buttarci sopra la lapide. Questo fanno le anime belle del nostro "buonissimo e civilissimo Paese". Attenti ai Troppo Buoni! Vi fottono!

Ho concluso come ho cominciato, per le teste vuote è bene fare ripetizioni. E molti hanno la testa vuota o sono pieni di protervia, invidia e stupidità, "sentimenti sentiti dai più" purtroppo.
 
Troppa ipnosi! Troppa televisione, troppi "Pacchi" ti rimbecillisconoi il pargolo che poi crescerà "deviato"... Leggere stanca... Pensare nemmeno a parlarne! Bastano i suggeritori...

 04 Aprile 2008                                               RadioCivetta