Ma dov’è
Carissimi, ho fatto una buona dormita e stamattina sto a posto. La situazione italiana è molto brutta. L'odio e l'invidia armano le mani di troppi. Purtroppo non ci possiamo fare niente se non stare attenti. Parlare poco e non cadere nelle provocazioni. Fidarsi poco, anzi per niente, dei vari “amici” che amici non sono, ma solo approfittatori che appena possono ti pugnalano alle spalle depredandoti. Non si tratta di essere paranoici. Purtroppo c'è una lotta di classe che si è ancora più acuita. Molti, tanti i “progressisti” d'Italia, che ci vogliono massacrare per prendere il nostro posto ( idealmente). Vorrebbero essere come noi e siccome non lo sono e non lo saranno mai, ci calunniano e tentano di ammazzarci. Come hanno fatto con Berlusconi. E’ odiato lui e tutti quelli che lo hanno votato. Questo è stato dichiarato da molti e lo si vede tutti i giorni. Per strada, sui posti di lavoro, sui mezzi di trasporto. Una guerra civile. La caccia agli uomini definiti con disprezzo “Berluscones”. L’agguato a Berlusconi deve farci molto riflettere.
Ma non dobbiamo mollare. Essere solo più prudenti. Agire con intelligenza. Farli uscire allo scoperto. Perché se pieghiamo la testa si accaniranno ancora di più. Ce la taglieranno subito. La storia ce lo insegna. Non aspettano altro. I sinistri, le schegge impazzite raccattate perfino a destra, nei centri sociali e nei Tribunali” sanno che non saremo mai dei loro. Come loro. Mai con loro E' un equilibrio difficile. Abbiamo a che fare con gente meschina e potenzialmente omicida. Dobbiamo mantenere il nostro onore e la nostra dignità. Dare loro poca confidenza. Non offendere mai. Ma difenderci sempre dai loro attacchi rapaci e bassi. Difenderci con estrema prudenza. Perchè sono besitie inferocite. Se molli sei finito. Ho sentito dire che bisogna tenere un "basso profilo" per passare inosservati. Tenere i toni bassi. Ma anche se diventi invisibile si trova sempre il modo per farti passare da sobillatore.
La pasionaria Rosy Bindi, che con il suo "cristianesimo" ha fatto la sua fortuna, e il fustigatore ex-pm Tonino Di Pietro, hanno commentato a caldo, dopo l'agguato, che Berlusconi non facesse la vittima - lui che è stato vittima - e che se l'è cercata ( l'aggressione). Ci sono o ci fanno? Come si suol dire. In entrambi i casi la loro è una provocazione. Una lucida follia. Un delirio. Perchè è delirante affermare che la vittima fa la vittima e che si è cercata l'aggressione. Così allora dovremmo dire di tutti i morti ammazzati? Come per esempio quel Giuliani rimasto ucciso nei tafferugli del G8 di Genova?
Rocco Buttiglione, UDC, credente e praticante, ha commentato lunedi, la mattina dopo l'aggrssione, in una intervista alla Radio1, che "Berlusconi non è l'anticristo ma non è nemmeno figlio di Dio". Parole testuali. Per tutti gli appartenenti alla Chiesa Cristiana Cattolica Romana, tutti gli uomini sono figli di Dio. Anche Caino. Ma Berlusconi non è figlio di Dio...
Qualche consiglio: per telefono parlare solo delle condizioni metereologiche. Del tempo.che fa. Per il resto comunicare di persona e anche poco. Andare sempre in giro in due. Come i Carabinieri. Per avere testimoni. Se sei solo sei calunniato facilmente e passi da calunniatore davanti a chi è in compagnia di compari e poi ti accusa.
Leggere, scrivere, lavorare. Viaggiare. Questo dobbiamo fare per vivere, forse, in pace. Ma dai fastidio lo stesso. Perchè è la qualità della nostra presenza che da fastidio. E allora dobbiamo difenderci nei tribunali, se attaccati. Però con intelligenza e parlare sempre poco. Scrivere. Verbalizzare. Ai cancellieri porgersi con gentilezza ma nessuna confidenza. Perchè devono vivere e lavorare. E per lavorare sono costretti, alcuni e talvolta, a vendersi l'anima al diavolo. Cioè i loro superiori. E chi sono i superiori dei cancellieri? Spremetevi il cervello. Sono individui che se solo li nomini per raccontare delle loro mascalzonate, con il loro potere intimidatorio se possono ti fanno a pezzi. E possono perchè appartengono, alcuni di loro, a consorterie potenti. Allora non bisogna essere masochisti e porgere loro l'arma contro di te. Perchè questi individui già l'arma se la inventano, se non esiste. Figuratevi se gli diamo la scusa... Basta così per stamattina. Buona giornata.
Post scriptum: Di ieri la notizia che il Tribunale Europeo di Strasburgo ha condannato la sentenza dei giudici del Tribunale di Palermo per avere dato, nel 2004, la semilibertà ad Angelo Izzo. Uno dei tre mostri assassini del Circeo. (Angelo Izzo in una foto attuale - sotto in un'immagine all'epoca del delitto e l'auto in cui furono rinvenuti i corpi abbandonati delle due ragazze. Una morta e l'altra agonizzante e creduta morta dagli aguzzini).
Cenni storici: Nel 1974 Angelo Izzo con due suoi giovani amici della Roma bene, massacrarono per ucciderle, dopo averle violentate nella loro villa al Circeo, Rosaria Lopez e Donatella Colasanti. All’epoca due ragazze.
I giudici che hanno emesso questa sentenza, oggi sanzionata dalla Corte Europea, non cacceranno una lira. Come sempre. Vorrei sapere cosa fanno oggi quei magistrati e che carriera hanno fatto. E quanto guadagnano. Così, tanto per chiarezza.
.Ma dov’è